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“Agorà 2018” a Metaponto: le economie locali per la promozione della comunità turistica in Basilicata

Noi siamo risorsa, noi siamo turismo.Agorà 2018“, evento promosso dal Distretto Turistico Terre di Aristeo in collaborazione con Laborplay (spin-off dell’Università degli Studi di Firenze) Amphora e con il patrocinio della Regione Basilicata, svoltosi a Metaponto nella cornice dell’hotel Magna Grecia Village.

Nella mia unica giornata, purtroppo, di partecipazione all’evento in cui il claim era “le economie locali per la promozione della comunità turistica” posso dire che il – noi – inteso come partecipazione, condivisione, unione etc.. ha vinto. Sì perché se qualcosa si deve costruire lo si fa collaborando; una collaborazione tra tutti i stakeholders coinvolti e in cui il vincitore deve essere solo, in questo caso, il territorio lucano.

La tradizione non consiste nel conservare le ceneri ma nel mantenere vivo il fuoco che arde. Ecco partendo dalla citazione di Gustav Mahler posso dire che la Basilicata –  da sempre terra a vocazione agricola – si sta destando da un riposo che dura da troppo. E’ chiaro: il folklore, l’agricoltura, la storia che abbiamo insita dentro di noi, la sacralità che ci circonda con tutte le Madonne che festeggiamo nella nostra regione, l’artigianato anch’esso vivo e vegeto non devono essere coperti sotto il tappeto ma usati come legna per mantenere vivo il fuoco. A tutto ciò va iniettata nuova linfa e da dove arriva questa nuova linfa? Da noi che siamo i custodi di questa terra, che viviamo nella nostra  amata – perchè per me lo è – Basilicata. Noi che dobbiamo aprirci a nuove competenze e a nuovi investimenti; aprirci agli altri senza dimenticare di formarci noi stessi. Nel mio tavolo di lavoro durante l’evento, la formazione è stato un termine su cui si è dibattuto molto e su cui abbiamo trovato sempre una convergenza comune: riconoscere i talenti, i nostri talenti, valorizzarli e prendersene cura anche nei loro percorsi formativi ( senza dimenticare chi ha avuto esperienze formative fuori dalla Basilicata e le condivide una volta rientrato). Ben vengano allora gli investimenti sul nostro territorio sia nazionali che stranieri; investimenti che portino nuova linfa all’occupazione come le aeree industriali del Vulture-Melfese o quella di Viggiano. Attenti però allo sfruttamento delle nostre risorse come il petrolio o l’acqua partendo da un monitoraggio etico e responsabile. La Regione Basilicata sta investendo molto nell’industria 4.0. Obblighiamo gli enti istituzionali, gli enti di formazione, gli operatori turistici a formarsi e a formare la popolazione lucana per affrontare al meglio nuove sfide imprenditoriali.

Dicevo prima del mio tavolo di lavoro. L’evento era suddiviso in interventi su un tema specifico: territorio e sostenibilità, formazione e nuove imprenditorialità. Da questi temi, dopo gli interventi, si aveva 1 ora con il proprio tavolo di lavoro per trovare una strategia comune partendo da 4 domande: perché, cosa, come e chi. Tavolo di lavoro in cui un Facilitatore coordinava – nel mio caso Arturo – e un Verbalizzatore portava su PC ciò che usciva fuori dal dibattito tra tutti quelli coinvolti; davvero 1 ora proficua e piena di contenuti.

Veniamo agli interventi. Antonio Miele, Presidente Distretto Terre di Aristeo, con 3 punti fondamentali: – verificare e proporre idee per il futuro; – gestione del territorio; – vecchi sognatori e giovani profeti. “Hanno aderito al distretto 78 comuni lucani e i sindaci di quei comuni che hanno declinato la partecipazione non hanno compreso ciò che si può costruire con il distretto terre di aristeo”.

Salvatore Adduce, Presidente Fondazione Matera – Basilicata 2019. “Cultura e scuola. Non c’è cultura senza scuola, dalla cultura deriva il progresso. Il lavoro che noi esseri umani dobbiamo assicurare è il progresso verso il futuro”.

Roberto Cifarelli, Assessore Regionale Attività Produttive e Formazione. “Turismo e attrazione verso la Basilicata. Il percorso che la Regione ha iniziato con il distretto nell’accordo quadro per sancire ancora di più il rapporto tra il territorio e la Regione deve portare allo sviluppo della cultura del turismo per preparare i ragazzi per e non solo Matera 2019”.

Per il tema territorio e sostenibilità ha relazionato il sociologo Bruno Turra. “Qualsiasi attività economica ha un impatto sul territorio e la società; la gestione sostenibile delle risorse deve permettere a quella risorsa di usarla senza intaccare la possibilità di rigenerarsi. L’economia responsabile non deve produrre esternalità e deve massimizzare il profitto nel lungo periodo. La sfida dello sviluppo sostenibile è da vincere con quei valori come: identità, resilienza e capitale sociale che ci porti a ragionare con una nuova idea di società industriale”.

Per il tema formazione ha relazionato l’esperto di turismo digitale Francesco Tapinassi. “L’Europa è stata nel 2017 il primo continente per destinazione turistica, lo sarà anche nel 2030? Per capirlo bisogna puntare ad una nuova prospettiva che gli americani chiamano helicopter view. La destinazione non deve essere fine a se stessa  ma bisogna far scegliere al turista quella destinazione che lo coinvolga maggiormente con una esperienza diversa. Una destination management che faccia rete portando nuova formazione di competenze per costruire una nuova tecnica, costruire le economia locali e rinsaldi l’appartenenza al proprio territorio”.

Per il tema nuove imprenditorialità ha relazionato il consulente allo sviluppo urbano Alberto Giordano. Raccontando la sua storia personale in cui è emersa la flessibilità utile a tutti noi per non adattarci ad una singola attività ma ampliare le nostre conoscenze, lui ha posto delle domande alle quali noi dovevamo rispondere: – come vendiamo la Basilicata? Con quali capacità imprenditoriali? Dove altro ci si può spingere e con quali azioni? E’ toccato ai tavoli di lavoro rispondere a queste domande.

Peccato non aver assistito al quarto tema dell’evento nuove forme di comunicazione nel secondo giorno dei lavori.

Evento da applausi per come ha saputo coinvolgere tutti gli enti interessati nell’eccezione ampia del termine turismo. Bravi e grazie al mio tavolo di lavoro. Ci vediamo a Matera il 9 giugno per l’evento conclusivo.

Di seguito l’intervista a Saverio Lamiranda, Rappresentante Delegato “terre di aristeo”:

 

Testo, foto e riprese video di Gianfranco Grieco

 

 

 

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