In vista dell’apertura dei cantieri per il completamento di un nodo strategico della viabilità regionale è stato firmato in Confindustria un protocollo di legalità per tenere lontani da appalti e sub-appalti il pericolo di infiltrazioni di aziende mafiose.
L’intesa è stata siglata dalla ditta esecutrice dei lavori Intercantieri Vittadello Spa e i sindacati regionali e nazionali di categoria di CGIL-CISL E UIL. In primo piano come i sindacati hanno richiesto il rispetto del contratto nazionale dei lavoratori edili e la sicurezza nei cantieri con la ferma volontà di stipulare un contratto di intesa che prevede un impiego di forza lavoro proveniente per il 70% dalla Basilicata.
La volontà della ditta appaltatrice dei lavori è di iniziare i lavori del sesto lotto della Tito-Brienza nei primi giorni di giugno. Questo tratto di strada consentirà di decongestionare il traffico nell’abitato di Brienza e migliorerà le condizioni ambientali.
I lavori sono finanziati dal 60% con risorse regionali e per l’altra parte da fondi ministeriali.