Attualmente sono contenuti circa 240 milioni di metri cubi, 206 milioni in meno rispetto ad un anno fa e meno di un terzo della capacità complessiva di accumulo che serve per gli scopi potabili, irrigui, industriali di Basilicata e Puglia. Il calo maggiore si registra nell’invaso di Montecotugno.
Qui attualmente sono invasati 129 milioni di metri cubi, 128 in meno rispetto ad un anno fa.