Riceviamo e pubblichiamo l’appello da parte delle Associazioni Libera Basilicata – Presidio della Val d’Agri e dell’Osservatorio Popolare della Val d’Agri:
Perseguire l’interesse generale, il bene della comunità e la promozione dei diritti e dei doveri di cittadinanza di ciascuna/o è il faro che in una democrazia deve guidare l’agire politico. La politica, intesa come servizio, deve essere autorevole, credibile e responsabile agli occhi dei/delle cittadini/e. Deve sapere analizzare i problemi e proporre delle soluzioni concrete. Chi si candida a ricoprire un ruolo politico a livello locale deve essere non solo una persona di specchiata onestà, ma anche competente e responsabile. Questa consapevolezza è necessaria se si vogliono concretamente contrastare possibili condizionamenti mafiosi e corruttivi che, se incontrano una politica debole o una politica che mira a vincere a tutti i costi, non guardando da chi e per quali motivi arriva il sostegno, agiscono per inquinare il confronto democratico al fine di asservirlo all’interesse di pochi e a logiche di sopraffazione e predazione dei beni comuni.
Tutto questo vale, e varrà ancora di più in questa tornata elettorale e nei prossimi anni in cui, in cui nella Valle dell’Agri, a causa della progressiva riduzione delle quantità estratte e lavorate di petrolio (accompagnate però dall’aumento delle sostanze speciali e pericolose da smaltire associate al petrolio) e delle conseguenti riduzioni delle royalties, si dovrà attuare una strategia di uscita, anche lavorativa e di risorse economiche, dalle fonti fossili, disegnando un nuovo futuro per la Valle.
APPELLO
Le mafie e la corruzione sono minacce attuali, reali e concrete che attentano il benessere, la sicurezza e lo sviluppo democratico, civile, economico e sociale anche della nostra valle. Una concreta azione antimafia ed anticorruzione non può che partire dalla cura del bene di tutti e della nostra casa comune contro ciò che è invece interesse di parte e predatorio. Per questo motivo, sottoscrivo questo appello e mi impegno ad
attivare tutte le possibili azioni per oppormi alle scelte finora fatte dal governo regionale che rischiano di trasformare la Valle in pattumiera, mettendo un’ipoteca su ogni altro tipo di progetto futuro, ricorrendo contro i tre impianti già autorizzati per lo smaltimento di sostanze speciali e pericolose: Egrib e Enirewind (Viggiano) ed eWaste (Paterno).
ADERISCO AAL’APPELLO
Luogo e data firma del/della candidato/a
L’appello firmato dai candidati/e che lo riterranno, potrà essere inviato all’indirizzo di posta elettronica osservatoriopopolarevaldagri@outlook.com e sarà pubblicato sui nostri social network.
Foto copertina: