Il professor Fabrizio Bianchi ieri pomeriggio è andato davanti al Centro olio. Un gesto dal valore simbolico, come lo ha definito lui stesso. Davanti all’impianto, Bianchi ha incontrato alcuni residenti della zona per rispondere alle loro richieste di chiarimenti rispetto alla Valutazione di impatto sanitario. Dal Centro olio, il coordinatore dello staff che nei mesi scorsi ha elaborato la Vis, si è spostato al Centro sociale di Viggiano per partecipare all’iniziativa promossa dall’Osservatorio popolare della Val d’Agri.
«Questa è una giornata importante – ha detto Bianchi – abbiamo lavorato perché ci fosse questa iniziativa che guarda ad un miglioramento delle cose e non a ciò che, purtroppo, è accaduto in passato». Poi Bianchi entra nel merito della Vis. «Lo studio è ora nelle mani dell’Istituto superiore di sanità, della Regione e della Fondazione ambiente che dovranno decidere cosa fare. Se saremo chiamati daremo il nostro contributo. Quello che abbiamo fatto lo difendiamo». Infine, Bianchi ha auspicato l’avvio di un sistema di sorveglianza continua sulla base delle risultanze della Valutazione di impatto sulla salute.
FONTE: PINO PERCIANTE – LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO