Si sono svolte ieri, lunedì 28 maggio, le elezioni della Camera Penale Distrettuale di Basilicata per il rinnovo del Direttivo per il biennio 2018-2020. Presso il Palazzo di Giustizia di Potenza si è tenuta l’assemblea dell’Organismo rappresentativo dei penalisti lucani che nel corso dei lavori, in un clima di grande armonia e partecipazione, è stato confermato all’unanimità presidente l’avv. Sergio Lapenna.
All’esito della votazioni la commissione elettorale, esaurita l’attività di spoglio, ha proclamato eletti oltre a Sergio Lapenna, gli avvocati Clemente Delli Colli, Francesca Sassano, Michele Mastromartino, Antonio Boccia, Shara Zolla, Rosita Gerardi e Domenico Stigliani.
I neo eletti si sono riuniti ed hanno assegnato le nuove cariche. La vice presidente è l’avvocata Francesca Sassano, mentre la carica di Segretario e Tesoriere è stata assegnata all’avvocata Shara Zolla.
Entrano nel direttivo anche l’avv. Antonio Boccia del foro di Lagonegro e l’avvocata Rosita Gerardi di Viggiano. E’ la prima volta nella storia che un avvocato della Val d’Agri è presente nel Direttivo della Camera Penale. Sicuramente il suo apporto potrà contribuire ad una sempre maggiore attenzione alle prerogative degli Avvocati penalisti nell’esercizio della propria attività e di conseguenza una maggiore tutela del diritto di difesa, costituzionalmente garantito.
“Tutti insieme – informa una nota della Camera Penale – avranno l’onore e l’onere di rappresentare le istanze dei penalisti in un momento certamente particolare per le numerose problematiche presenti nel settore Giustizia. Attualmente è il tempo della chiarezza e la Camera Penale si farà portavoce della difesa del ruolo dell’avvocato, indispensabile per la celebrazione di giusti processi nei confronti dei cittadini.”
La Camera Penale ha inoltre annunciato che nei prossimi giorni si terrà un convegno per ricordare i Padri dell’Avvocatura lucana nella convinzione che solo attraverso la conoscenza delle battaglie sostenute dai Padri Fondatori, l’avvocatura potrà trarne quelle lezioni utili per continuare ad indossare la Toga con orgoglio e dignità.
Facciamo i complimenti ed auguriamo buon lavoro a tutti!
Vincenzo Scarano