Primo PianoSocietà e Cultura

Catalogazione dei reperti del Museo Nazionale Archeologico dell’Alta Val d’Agri

Nelle scorse settimane si è conclusa la catalogazione e digitalizzazione completa dei reperti dell’attuale allestimento del Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri di Grumento Nova, secondo gli standard dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD).

Un team di specialisti, composto da archeologi, restauratori, catalogatori e fotografi ha documentato i beni archeologi esposti curandone ogni aspetto.

I reperti – esposti in un percorso cronologico – narrano delle prime forme di vita nella valle, dei primi villaggi neolitici della civiltà appenninica dell’età del Bronzo.

Illustrano aspetti e curiosità sugli Enotri e sui Lucani, che abitavano la Magna Grecia dalla fine del V secolo a.C.

Le testimonianze della città di Grumentum, abitata dal III secolo a. C. fino al Medioevo, descrivono le strategie adottate dai Romani per insediarsi nel territorio secondo un nuovo modello, a cui prese parte anche la popolazione locale.

E’ possibile visitare il Museo Archeologico dell’Alta Val d’Agri anche da remoto, grazie al progetto “Virtualizzare i beni culturali. Digitalizzazione del Museo e Parco Archeologico di Grumentum”, vedi il video:

Visita il Virtual Tourhttps://museoaltavaldagri.beniculturali.it/

 

Articoli correlati