Salute

Chirurgia robotica e innovazione per la sanità lucana

“La chirurgia robotica è una frontiera strategica per il futuro della sanità, un elemento chiave per il rafforzamento delle competenze professionali nel territorio. Investire in innovazione è fondamentale per garantire ai cittadini cure sempre più sicure ed efficaci, riducendo i tempi di recupero e migliorando la qualità dell’assistenza”. E’ quanto ha evidenziato l’assessore regionale alla Salute e al Pnrr, Cosimo Latronico, intervenendo a una sessione dimostrativa sull’applicazione della robotica in ambito sanitario che si è svolta all’ospedale Madonna delle Grazie di Matera. L’evento ha segnato la conclusione di un ciclo di presentazioni dei sistemi di chirurgia robotica attualmente disponibili sul mercato, con l’obiettivo di valutarne le performance e l’eventuale integrazione nelle pratiche cliniche dell’ospedale.

“La Regione Basilicata – ha aggiunto Latronico – sta mettendo in campo un impegno straordinario per il rinnovamento delle attrezzature elettromedicali in tutto il sistema sanitario regionale, grazie alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Investire in tecnologie moderne e all’avanguardia è fondamentale per garantire prestazioni sanitarie sempre più sicure, efficaci e tempestive. Il nostro obiettivo non è solo migliorare la qualità delle cure offerte ai cittadini, ma anche rafforzare le competenze professionali dei nostri operatori sanitari, mettendoli nelle condizioni di lavorare con strumenti di ultima generazione”.

L’area di intervento del Pnrr (Missione 6 Salute) – ha ricordato l’assessore – è focalizzata su più obiettivi: il rafforzamento della prevenzione e dell’assistenza sul territorio, con l’integrazione tra servizi sanitari e sociali; l’ammodernamento delle dotazioni tecnologiche del Servizio Sanitario Nazionale; il potenziamento della raccolta, analisi ed elaborazione dei dati, anche tramite il Fascicolo Sanitario Elettronico; lo sviluppo della telemedicina; l’accrescimento delle competenze tecniche, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario. Per quanto riguarda, in particolare, l’ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero – ha sottolineato Latronico – è stato finanziato dal Pnrr, con un totale di 13.236.317 euro, l’acquisto di nuove apparecchiature dotate di tecnologie di ultima generazione per Tac, risonanze e altri esami sanitari.

Grazie alla sponda di altri canali di finanziamento (Delibera Cipe), la Regione sta intensificando questa azione di ammodernamento tecnologico che coinvolge anche i servizi di radioterapia oncologica: all’Irccs-Crob di Rionero in Vulture finanziato l’acquisto di un acceleratore lineare con annessi lavori edili e impiantistici; l’Asm Po Matera sarà dotato di un acceleratore e di un bunker. Il plafond stanziato per gli interventi ammonta a 7.895.252 euro.

Sono in corso di realizzazione, infine, opere finanziate dal Programma Fsc 2014-2020 per un totale di oltre 18 milioni di euro. Riguardano attrezzature e tecnologie per attività diagnostiche e terapeutiche negli ospedali di Potenza, Melfi, Lagonegro e Villa d’Agri. Si tratta di mammografi, angiografi, laser multifunzione, Tac ecotomografi e sistemi di ossigenazione.

“La Regione – ha concluso Latronico – è determinata a investire in innovazione tecnologica e a potenziare le infrastrutture sanitarie per rispondere in modo sempre più adeguato alle esigenze di salute della nostra comunità”.

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