La lettura come strumento di crescita: è questo il tema del convegno “Lettori si diventa: nutrimi di parole”, che si terrà a Villa D’Agri presso l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Agrario il 13 maggio a partire dalle ore 9,30.
L’iniziativa nata con l’intento di incentivare e promuovere la lettura nei bambini dalle più tenere fasce di età è organizzata dalla Libreria Fataghiò & Marpidò di Villa D’Agri con il partnerariato della Banca di Credito Cooperativo di Laurenzana e Nova Siri, da qualche settimana diventata BCC Basilicata, e si avvale della collaborazione del Comune di Marsicovetere, dell’Associazione Nazionale Nati per Leggere e dell’Istituto Omnicomprensivo di Villa D’Agri .
Il convegno si svolgerà in due fasi: nella prima fase, ossia dalle 9,30 alle 11,30 i relatori parleranno dell’importanza della lettura nelle varie fasi di crescita; nella seconda fase, ossia dalle 11,30 alle 13,00 le classi dell’Istituto Omnicomprensivo di Villa D’Agri saranno chiamate ad assistere alla presentazione del libro “Bauhamas: la storia di Miles” con l’autrice Laura Grassi Guida la quale coinvolgerà gli alunni -ma l’invito è rivolto a chiunque voglia partecipare- in un piccolo Baulab, laboratorio ispirato alla storia narrata nel libro.
Con questa iniziativa si intende, rispecchiando il pensiero di Gianni Rodari, il quale vede nel libro uno strumento di crescita, sensibilizzare soprattutto le famiglie sull’importanza della lettura per la crescita emotiva e intellettiva del bambino e incoraggiare i genitori ad introdurla come una abitudine quotidiana e routinaria nella vita del bambino sin dai primi mesi di vita, perchè come sostiene Gianni Rodari “Non si nasce con l’istinto della lettura, come si nasce con quello di mangiare e bere. Si tratta di un bisogno culturale che può essere innestato nella personalità infantile. Operazione quanto mai delicata, perché il solo paragone che sopporta è quello con l’innesto di un nuovo senso: il senso del libro, la capacità di usare il libro come uno strumento per conoscere il mondo, per conquistare la realtà, per crescere”.
Il contatto con i libri è fondamentale per i bambini nelle fasi di crescita, perchè permette loro di conoscere personaggi simpatici che hanno qualcosa da comunicare o in cui identificarsi; di qui l’importanza di portare i bambini nelle librerie e di consigliarli nella scelta nel libro più adatto anche per quanto concerne le illustrazioni, spesso esplicative del testo, e pertanto parte fondamentale del libro .
Un libro può essere un fantastico compagno di giochi, con cui crescere insieme e nelle cui storie identificarsi e i genitori e gli educatori dovrebbero aiutare a favorire questo percorso, perchè “I libri”, come dice un proverbio arabo, “sono come giardini tascabili”; se poi sono illustrati, allora diventano giardini pieni di colori e forme, luci e ombre, profumi e segreti.
Per questo motivo l’ideatrice dell’iniziativa, unica nel suo genere sul territorio valligiano, ossia la titolare della Libreria Fataghiò & Marpidò, ritiene che questa, dopo il primo anno, dovrebbe tendere ad istituzionalizzarsi, prevedendo diversi incontri-convegno da tenersi almeno una volta all’anno, o magari più volte durante l’anno.
La realtà italiana è sconfortante in tema di lettura (solo 41 italiani su 100 leggono almeno 1 libro l’anno) e quella del Mezzogiorno è ancora più difficile. Secondo i dati Istat, quasi una famiglia su dieci (9,8%) non ha alcun libro in casa, eleggono libri il 66,9% dei ragazzi tra i 6 e i 14 anni con entrambi i genitori lettori, contro il 32,7% di quelli con genitori che non leggono.
Per contrastare questi dati e innescare un’inversione di rotta, l’attività della lettura deve rientrare tra quelle di cura primaria del piccolo: “nutrirlo di parole”! e questa è la tendenza che si intende favorire.
Tra i relatori del convegno i pediatri ( la dott.ssa Fausta Matera e Lidia Vespe dell’Associazione NpL e la dott.ssa Marisa Lezzi) parleranno della lettura condivisa in famiglia e dell’importanza della lettura nelle varie fasi di crescita del bambino, ma saranno presenti in qualità di relatori anche tecnici del settore, quali la referente della Bibliomediateca di Moliterno, Nilla Lagrutta, che fornirà alcuni dati sulla lettura in Val D’Agri, nonchè , la titolare della Libreria Fataghiò & Marpidò specializzata in libri per bambini e ragazzi, Marcella Stigliano che darà indicazioni su cosa leggere, come e quando leggere in base alle varie fasce di età, e infine, il titolare della Casa Editrice di libri per bambini Lavieri, Marcello Buonomo, che parlerà di come nasce un libro per bambini e dell’importanza dell’illustrazione nei libri per l’infanzia.
Si è voluto coinvolgere nell’iniziativa anche la scuola perchè importante è il ruolo di quest’ultima come luogo in cui s’insegna e si sviluppa l’abilità della lettura.
E’ a scuola infatti che il bambino, nel ruolo di apprendista lettore, viene esposto con sistematicità alle pratiche della lettura. Tuttavia, – come sottolinea Tiziana Piras del Dipartimento di Scienze della Formazione e dei Processi culturali dell’Università di Trieste in “La lettura nella scuola dell’infanzia e primaria” -, si tratta di attività che per la maggior parte degli allievi è considerata poco gratificante, e quindi richiede un notevole sostegno motivazionale.
“Molto spesso, peraltro, la scuola considera esaurita la propria missione in fatto di lettura una volta che abbia fornito le tecniche fondamentali di decifrazione e di comprensione, mentre non ravvisa tra i suoi compiti quello di avviare gli scolari a godere della lettura in quanto tale, ossia come attività che dà piacere, che soddisfa la curiosità e il bisogno di scoprire e di conoscere. È importante,invece, riconoscere all’atto di leggere una dimensione di libertà e anche di puro intrattenimento”, sottolinea la titolare della libreria.
Marcella Stigliano
titolare libreria Fataghiò & Marpidò
