Mentre imperversa per tutta la regione l’emergenza sanitaria, un’altra questione non meno importante, complice il totale silenzio delle Istituzioni regionali, rischia occupare le nostre cronache quotidiane.
Si tratta dell’annuncio choc di Co.Tr.A.B :
“Dal prossimo primo Aprile saremo costretti a interrompere il servizio di trasporto pubblico locale.”
La decisione unilaterale da parte del Consorzio Trasporti Aziende Basilicata viene motivata punto per punto all’interno di un comunicato lapidario, indirizzato alle Istituzioni e ai sindacati:
“Tale determinazione è divenuta ormai indispensabile avendo appreso come la Regione, soltanto due giorni fa, abbia approvato la L.r. che fissa il termine per la definizione delle procedure di gara al 30.11.2021, confermando fino alla medesima data le competenze per la gestione del servizio Tpl in capo alle province. La norma evidentemente preannuncia sin d’ora ulteriori illegittime proroghe dell’esecuzione del servizio di TPL da parte del Cotrab secondo il medesimo meccanismo unilaterale adottato negli ultimi due anni, nell’ambito del quale nessuna rilevanza è mai stata data alle esigenze del Consorzio e alle preoccupazioni e denunce da questo espresse.”
Come si può immaginare, il tema è caldissimo: una sospensione del trasporto pubblico locale provocherebbe un’ulteriore paralisi per la mobilità di tutti quei lavoratori non coinvolti dalle restrizioni del decreto e costretti comunque a presentarsi sul posto di lavoro.
Oltre a questo, inizia a paventarsi sullo sfondo una possibile catastrofe occupazionale per gli stessi operatori di Co.Tr.A.B : 1300 persone a rischio licenziamento.
Il silenzio di Via Verrastro non è per nulla tranquillizzante, si attende almeno l’apertura di una finestra di dialogo con l’azienda e con i sindacati.
Insorge la FILT – CGIL
Non si è fatta attendere la risposta della FILT-CGIL, il sindacato, attraverso una nota stampa firmata dal segretario generale Luigi Ditella, mostra tutta la sua indignazione e invita il governo regionale ad intervenire immediatamente:
“In una fase drammatica per il nostro Paese sia da un punto di vista sanitario che economico,il consorzio del trasporto regionale Cotrab con una nota inviata al presidente della RegioneBasilicata Vito Bardi, all’assessore regionale alla Mobilità Donatella Merra e alle Province di Potenza e Matera, ha comunicato che a partire dal 1 aprile non garantirà il servizio ditrasporto pubblico locale. Di conseguenza dà avvio alla procedura di licenziamento di 1300 persone, facendo precipitare la Basilicata nel caos assoluto. Il tutto senza nessuna valida motivazione e
adottando una procedura palesemente illegittima. Un atto gravissimo,al quale segue un altrettanto grave silenzio dell’assessore Merra e del presidente Bardi. Chiediamo l’immediato intervento degli organi preposti affinché pongano fine a questa
assurdità in un momento già estremamente critico per la nostra regione. È inaccettabile la
totale assenza delle istituzioni quando un unico soggetto tiene in scacco un intero territorio
per quanto riguarda un servizio essenziale.”
Una “bomba sociale” che è sul punto di esplodere, staremo a vedere.
Qui di seguito, il testo completo dei comunicati.
Interruzione dei Servizi di TpL dal 01.04.2020 del Cotrab (1)
25_3_2020 Filt Cgil_Cotrab sospende servizio trasporto_Atto inaccettabile