Riceviamo e pubblichiamo dal Comune di Grumento una lettera inviata dal Comune a Eni.
Oggetto: richiesta finanziamento Ospedale di Villa d’Agri (Pz) – Emergenza Coronavirus – Covid- 19
Spett. le Eni, dal 31 gennaio scorso, il Consiglio dei Ministri ha dichiarato per sei mesi lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, poi ripreso dal decreto legge n° 6 del 23/2/2020, con l’adozione di “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”.
E’ noto quanto è accaduto sull’intero territorio Nazionale, a partire dalle regioni del nord e di come possa verificarsi un dilagante effetto domino anche in Basilicata, dove si sono già registrati i primi casi di positività al Covid-19, anche per quanto sancito dall’OMS con il riconoscimento della “Pandemia da Coronavirus”.
Con la situazione emergenziale che si va profilando e per come è organizzato il nostro sistema ospedaliero e sanitario proporzionato per un numero esiguo di abitanti, si andrebbe sicuramente in crisi, soprattutto con le strutture periferiche e territoriali. Abbiamo già avuto modo di registrare quanto accaduto in Regioni italiane più strutturate per tali evenienze e di come sia dovuta perfino intervenire la Cina per “soccorrerci” con attrezzature e Dispositivi di Sicurezza da fornire ai nostri operatori sanitari che con coraggio ed allo stremo di forze e turni massacranti, stanno dimostrando come il Sistema Italia sappia reagire con forza, coraggio e professionalità alle emergenze. Ma tutto questo forse oggi non basta.
Ho avuto numerose sollecitazioni da parte di cittadini della Valle circa la preoccupazione che il nostro presidio Ospedaliero di Villa d’Agri possa andare in crisi con il manifestarsi di casi positivi al Coronavirus e questo ha determinato una spontanea e volontaria raccolta di fondi, per acquisire dispositivi di sicurezza e attrezzature ed alla quale naturalmente aderirò.
Voglio sperare che, in tal senso, possa esserci un Vostro coinvolgimento a favore del territorio, tanto più perché lo stesso nosocomio è parte integrante del Piano di Emergenza Esterna del Centro Olio dell’Area Industriale della Val d’Agri. Lo è ancor di più oggi per la potenziale azione di intervento che potrà esercitare per le numerose presenze di maestranze nel vostro indotto diretto ed indiretto, provenienti dall’estero e da ogni parte d’Italia.
La Vostra presenza è importante sul nostro territorio che comunque fornisce una considerevole quota del fabbisogno energetico nazionale, con un indubbio vantaggio economico. Siamo in una fase di emergenza sanitaria e sarà fondamentale dimostrare, da parte di tutti noi, solidarietà, presenza, coraggio e attenzione verso le nostre popolazioni che oggi hanno bisogno di percepire come l’ENI, presente da venti anni, non sia solo una società che miri legittimamente al profitto ma anche una parte importante ed integrata della Val d’Agri. Vogliate pertanto considerare la possibilità di finanziare e quindi potenziare, in tempi stretti, come la necessità richiede, il nostro presidio di Villa d’Agri per l’acquisto di attrezzature, dispositivi di sicurezza, ambulanza dedicata al pronto intervento per i casi “positivi al COVID-19”, respiratori polmonari, contattando la direzione sanitaria.
Confido nella vostra disponibilità e sensibilità. Distinti Saluti.
Grumento Nova, 11/3/2020