Anche gli ultimi report di Arpab e Acquedotto lucano, aggiornati al 2 dicembre, confermano la potabilità delle acque del Basento. Va precisato che nelle schede non sono riportati i limiti di alcuni parametri semplicemente perché non rientrano nell’elenco previsto dalla legge per la potabilità delle acque. Per una maggiore tutela dei cittadini, l’Arpab rileva anche queste altre sostanze escluse dalla normativa (Dlgs 18/2023). In allegato riportiamo le ultime risultanze delle analisi di laboratorio di microbiologia, biologia, chimica ed ecotossicologia, eseguite dall’Arpab su campioni di acqua prelevati sul punto di emungimento del fiume Basento, in un’area a valle di esso, e all’uscita del potabilizzatore di Masseria Romaniello. Analisi comprensive dello stato ecologico e chimico del tratto di fiume interessato dal prelievo.
Arpa Puglia conferma la potabilità delle acque del Basento. I risultati del campionamento sono in linea con quelli già certificati dall’Arpa Basilicata. Il prelievo all’uscita dal potabilizzatore di Masseria Romaniello è stato fatto lo scorso 27 novembre dall’Azienda sanitaria di Potenza, con due campioni consegnati ad Arpab, uno dei quali preso in carico da Arpa Puglia nel quadro di una collaborazione consolidata tra le Agenzie all’interno del sistema nazionale di protezione ambientale.
Ricordiamo che l’Arpab ha in corso la procedura di accreditamento e può contare sulle certificazioni che attestano la qualità delle procedure di campionamento. Il laboratorio di Arpa Puglia è già da tempo accreditato.