C’è già grande attesa per l’edizione numero 105 del Giro d’Italia, in programma dal 6 al 29 maggio 2022, con un percorso che da Budapest porterà fino in Italia.
Dopo le prime tre giornate ungheresi, da Visegrád a Balatonfüred, le tappe successive della gara ciclistica si giocheranno infatti proprio in Italia, dalla Sicilia al Veneto (con arrivo all’arena di Verona) e con passaggi attraverso varie regioni.
Tra le regioni toccate dal Giro, c’è anche la Basilicata, punto d’arrivo della settima tappa in programma per venerdì 13 maggio 2022, e in partenza da Diamante (Cosenza). Si tratta di una 198 chilometri di dislivelli, il cui passaggio ha visto la soddisfazione del sindaco del comune calabrese, Ernesto Magorno, così come quella delle autorità lucane, dal presidente della Regione, Vito Bardi, fino a Amedeo Cicala e Paolo Varalla, rispettivamente sindaco e vicesindaco di Viggiano, uno dei comuni della Val D’Agri interessati dal passaggio della corsa. La soddisfazione degli amministratori evidenzia, oltre alla ripresa del ciclismo dopo il picco pandemico, anche l’opportunità di valorizzare le risorse locali.
Si tratta di un approccio, votato al turismo e all’impatto sull’economia territoriale, che tiene conto anche della risonanza internazionale delle competizioni ciclistiche più note, di cui fa parte anche il Tour de France 2022, la cui edizione numero 109 si svolgerà dal primo al 24 luglio dell’anno venturo.
A questo proposito va detto che la spinta di Internet, sia nel campo delle scommesse online fino a quello delle dirette streaming, passando poi i social network, ha dato un importante slancio al settore.
Per quanto riguarda il prossimo Tour de France maschile, ad esempio, gli operatori legali del betting digitale hanno già proposto varie quote, con opzioni di scommesse che inseriscono il ciclismo nel palinsesto sportivo generale, sia quando ci sono bonus senza deposito che quando sono previste altre formule, come quelle tipiche di benvenuto.
Le opzioni del “vincitore della tappa” in ambito “Antepost” (ovvero prima dell’inizio della competizione ufficiale), vedono infatti già quotazioni piuttosto nette.
In riferimento alla trasmissione delle gare della Grande Boucle, inoltre, è già stato siglato un accordo di trasmissione tra Discovery Sports e EBU, (European Broadcasting Union), valido fino al 2025 ed esteso anche al Tour femminile, le cui gare saranno visibili, dietro abbonamento e insieme alle altre, sulle piattaforme streaming Discovery + e Eurosports.
Tornando poi al Giro d’Italia, va detto che la celeberrima corsa “Rosa”, che ultimamente è stata protagonista di una importante trattativa con la RAI per la negoziazione dei diritti di trasmissione TV, continua comunque a riscuotere un certo successo in ambito web, dovuto a iniziative telematiche e social.
Oltre alla classica newsletter e alla sezione “highlights” dedicata a foto e video delle gare, importante è infatti anche il seguito social sui principali e più seguiti canali, da Facebook a Twitter, fino a Instagram, senza dimenticare iniziative come il Giro d’Italia Virtual hosted by BKOOL, prova di simulazione non competitiva del percorso.