Un migliaio di studenti della provincia di Potenza ha partecipato alla manifestazione in ricordo di Elisa Claps, la studentessa potentina scomparsa e uccisa il 12 settembre 1993, il cui cadavere fu trovato il 17 marzo 2010 nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità. Uno dei momenti culminanti della manifestazione è stato l’incontro degli studenti con Filomena Iemma, la madre di Elisa. “Non siete voi che dovete chiedere scusa”, ha detto la signora Claps, rispondendo allo striscione che ha aperto il lungo corteo e sul quale era scritto “Noi chiediamo scusa a mamma Filomena”.
Il corteo in ricordo di Elisa ha sfilato da piazza Zara fino alla chiesa della Trinità. “Questa manifestazione vuole testimoniare l’affetto e il sostegno alla sua famiglia nel tenere viva la memoria della studentessa e nella loro richiesta di giustizia e verità”, hanno spiegato gli studenti. Poi la richiesta posta all’intera comunità di “restare uniti su una battaglia per la verità contro i femminicidi e silenzi che deve vederci tutti dalla stessa parte”.
La manifestazione della comunità studentesca conclude una settimana cominciata con il presidio dell’associazione ‘Libera’ davanti alla chiesa della Santissima Trinità il 5 novembre che ha innescato una serie di polemiche durate quasi tutta la settimana. Una settimana caratterizzata anche dalle ultime due puntate della fiction Rai dal titolo ‘Per Elisa – il caso Claps’ che ha fatto registrare ottimi ascolti.
