Si rende noto che l’Eni ha ripresentato presso il MITE la procedura di VIA per la messa in produzione del pozzo Pergola 1 e la realizzazione delle condotte di collegamento dell’Area Innesto 3 con il centro olio di Viggiano, nell’ambito della concessione di coltivazione idrocarburi denominata “Val d’Agri”: https://va.mite.gov.it/it-IT/Oggetti/Info/9585
Il pozzo e le condotte ricadono nel comune di Marsico Nuovo. Enti, associazione cittadini possono ripresentare le proprie osservazioni presso il Ministero dell’Ambiente entro il 01/05/2023. L’ENI, in precedenza, sul pozzo Pergola 1 aveva annunciato di voler rinunciare alle attività dopo una travagliata sequenza di autorizzazioni prima negate, poi concesse, poi di nuovo bloccate tra Commissione VIA e Ministero dell’Ambiente, al punto che si era chiesto da più parti persino il ripristino dei luoghi. Si erano fermamente opposti per i rischi connessi alle sorgenti e al patrimonio idrico oltre al comune di Marsico Nuovo, comitati e associazioni, i comuni campani confinati di Atena Lucana, Sala Consilina, la Comunità montana Vallo di Diano e diverse associazioni del salernitano, per il fatto che l’attività del pozzo insiste su idrostrutture di superficie e di profondità dei bacini idrici.
Considerato che i luoghi e le sorgenti dove insistono le infrastrutture petrolifere non sono cambiate siamo ancora in attesa di conoscere le intenzioni della Regione Basilicata attraverso il suo presidente, Bardi, e l’assessore all’ambiente, Latronico su questo procedimento, considerato che l’Ente Regione non si è mai dotato di un piano per la tutela degli ecosistemi acquiferi e delle sorgenti.
MED NO TRIV – NO SCORIE