Fa tappa a Moliterno la campagna di raccolta firme per la consultazione referendaria “Eutanasia Legale”, promossa dall’Associazione Luca Coscioni.
Da diversi anni, in tutto il Paese, il difficile dibattito sul “fine vita” sta coinvolgendo le coscienze di molti milioni di Italiani.
Per avere le idee più chiare rispetto a quelle che sono le ragioni del comitato promotore, abbiamo raccolto le dichiarazioni di Velia M. Lapadula, attivista dell’Associazione “Luca Coscioni”.
” Sono impegnata da sempre al fianco dell’associazione Luca Coscioni. Come tutti sapete, questa è una proposta referendaria a livello nazionale. Vivo a Fiumicino ma sono originaria di Moliterno, come ogni anno in questo periodo torno in vacanza in Val d’Agri. Ho ritenuto opportuno provare a sensibilizzare la comunità moliternese rispetto ad un tema sicuramente difficile ma che ha bisogno di una chiara regolamentazione di legge. Sono davvero felice che a Moliterno ci si possa confrontare liberamente sull’Eutanasia Legale. Per questo, devo ringraziare l’amministrazione Comunale e in particolare l’assessora Angelica Albano, la quale ha mostrato interesse e sensibilità rispetto ad una discussione che ha bisogno di trovare più spazio all’interno del racconto mediatico quotidiano.”
L’attivista e volontaria Velia M. Lapadula
Gli assessori Albano e Risi