“Accolgo favorevolmente e con spirito propositivo le parole del ministro Schillaci sull’incremento da parte del governo nazionale, dei fondi destinati alla Sanità; una buona notizia che sostiene le scelte intraprese dall’attuale governo regionale sulle quali dobbiamo continuare ad insistere”.
Commenta così l’assessore regionale alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli, alcune recenti dichiarazioni del ministro della Salute, Orazio Schillaci, in merito alla sanità italiana e in modo particolare, alle strategie di intervento del governo meloniano.
“Le parole del ministro non possono che trovarmi concorde e confermano la bontà delle nostre scelte intraprese nell’ambito della politica sanitaria in Regione Basilicata che si dimostrano, dunque, in piena sinergia con le indicazioni ministeriali. Attraverso le procedure di stabilizzazione e i concorsi, stiamo infatti procedendo a rafforzare la dotazione di personale del comparto sanitario; un processo come più volte sottolineato, solo agli inizi che si inserisce in una programmazione a più lungo termine. Attraverso una delibera di Giunta, volta all’incentivo alla professione e alla valorizzazione delle risorse umane, abbiamo incrementato il trattamento economico del personale medico, in modo particolare del comparto dirigenziale e di concerto con le università e gli enti preposti, abbiamo garantito la formazione in regione, di futuri medici e professionisti della sanità”.
“Come afferma a ragion veduta Schillaci – ha aggiunto l’assessore Fanelli – dobbiamo saper investire i fondi a nostra disposizione e per quanto se ne dica, è proprio ciò che stiamo facendo. Dobbiamo continuare a puntare ad esempio, sull’assistenza territoriale; su questo fronte, tramite il DM 77, abbiamo disposto l’attivazione della Case di Comunità delle Centrali Operative Territoriali che costruiranno nuovi avamposti di cura disposti uniformemente su tutto il territorio lucano volti a garantire una repentina presa in carico del paziente e ad evitare un sovraffollamento degli ospedali e dei pronto soccorso già in sofferenza. Al contrario di quanto fatto negli ultimi anni, stiamo potenziando i presidi ospedalieri disseminati nelle province di Potenza e Matera attraverso le assunzioni, il rinnovamento delle infrastrutture e delle dotazioni tecnologiche.
Attraverso il piano operativo per la telemedicina, già approvato, andremo a potenziare le azioni relative alla sanità digitale in favore dei pazienti fragili, cronici ed anziani. Stiamo lavorando senza sosta sulle liste di attesa, senza dimenticare le recenti istituzioni dei numerosi tavoli tecnici di relazione e confronto con i sindacati e con le associazioni di categoria volti ad affrontare insieme le criticità esistenti e a promuovere migliori modelli organizzativi ed efficienti politiche di intervento”.
“Questo governo regionale – ha concluso Fanelli – è dunque perfettamente allineato con le indicazioni ministeriali e con le strategie di intervento volte a risollevare la sanità nazionale e regionale centellinata da anni di tagli e di riduzioni perpetrate da un passato governo di centrosinistra. Abbiamo tanto da fare; le sfide sono molteplici e tra le più impegnative ma i nostri cittadini devono essere consapevoli che non ci mancano voglia di fare e le capacità per farlo”.