Nella mattinata di lunedì 15 aprile le alunne e gli alunni delle classi seconde e terze dell’I.C. “De Lorenzo”, hanno incontrato il Garante regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza di Basilicata, Vincenzo Giuliano, per la tutela dei diritti dei minori circa la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del bullismo e cyberbullismo.
L’incontro, ha dichiarato la Dirigente Scolastica Rotondaro introducendo l’iniziativa, rientra nelle azioni previste dal progetto “Cybernauti del nuovo millennio”, progetto che si inserisce nell’ambito dell’Avviso indetto dall’USR Basilicata finalizzato alla costituzione di una rete di istituzioni scolastiche con capofila l’ I.I.S. “G.Peano” e volto a contrastare, sensibilizzare e prevenire il fenomeno del bullismo e cyberbullismo.
Presente e coinvolto anche in qualità di genitore, il primo cittadino di Viggiano l’avv. Amedeo Cicala il quale ha invitato la giovanissima platea del teatro “F.Miggiano” all’uso responsabile del digitale, mentre il dott. Salvatore Mario Graziano, pedagogista clinico esperto di Dipendenze Tecnologiche, ha messo in guardia la nuova generazione sul come orientarsi nella nuova società digitalmente modificata, fornendo una importante occasione per esplorare l’impatto del mondo digitale sullo sviluppo bio-psico-sociale. È compito degli adulti, naturalmente messi in crisi dalla digitalizzazione, ha sottolineato l’esperto digitale dott. Danilo Smaldone, comprendere le caratteristiche di questa nuova adolescenza digitale.
“Di fronte a tanti genitori e professori, preoccupati da un non corretto utilizzo degli smartphone da parte dei minori – ha dichiarato il Garante – ho ritenuto mettere a disposizione degli stessi un interessante e condiviso lavoro dell’esperto digitale, Danilo Smaldone.
“Genitori App e Minori” è un contributo su come aiutare e sostenere le nuove generazioni a vivere in questo presente. Un presente in cui non esiste più distinzione tra vita reale e vita virtuale. Internet è diventato la vita in cui succede e può succedere di tutto, tanto che la comunità scientifica continua a parlare di dipendenza da smartphone e da internet.
Vietare, limitare, togliere, non aiuta i nostri figli a guarire dalla patologia dell’azione ecco perché siamo chiamati a educare e ad aiutare a gestire i rischi e la complessità di una società ipertecnologica offrendo indicazioni sulla gestione e la configurazione degli strumenti di controllo parentale sulle principali piattaforme”.
Il Garante Giuliano, nel consegnare l’opuscolo ai nativi digitali con raccomandazione di condividerlo con i genitori, ha ribadito che abbiamo bisogno di competenze digitali per poter navigare sicuri in rete, ecco dunque in Genitori, app e minori un supporto importante in termini di spunti di riflessione, idee e consigli pratici rivolto ai “Cybernauti del nuovo millennio!”