Il 10 dicembre ricorre la celebrazione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani, per l’occasione a Viggiano è stato organizzato l’ evento “La Signora della Pace”, voluto dall’Associazione AIDE Viggiano, dalla Camera Penale Distrettuale di Basilicata e dagli Assessorati alla cultura e politiche sociali del Comune di Viggiano.
L’evento si svolgerà l’11 dicembre: si parte alle 10:00 dalla panchina rossa in Villa Comunale, con la sfilata del “vestito della pace“, e proseguirà con un convegno alle 10:30 in Piazza Coperta.
Le parole dell’Assessore alla cultura di Viggiano, Enza Pugliese: “Vestito della pace creato da 21 donne del Sud Italia (tra le quali tre di Viggiano) che durante la pandemia hanno lavorato all’uncinetto e successivamente i pezzi sono stati assembrati ed è stato creato l’abito. Il vestito è stato creato da un’idea della Presidente Nazionale dell’associazione A I.D.E. Anna Selvaggi, con l’abito che ha sfilato a Matera ed ora sfilerà in vari comuni, incluso Viggiano.
Per sensibilizzare i ragazzi a tematiche importanti, come quelle relativi ai diritto umani, parteciperanno anche gli allievi delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado.
Le strada percorsa dalla donna che indosserà il vestito della Pace sarà allestito dall’associazione A. I. D.E. di Viggiano, la quale sta facendo dei laboratori con bambini per creare un percorso con i simboli della lotta alla violenza sulle donne e sulla tutela dei diritti umani con materiali di riciclo“.
L’Avvocato e Assessore alle Politiche Sociali di Viggiano, Rosita Gerardi, ci ha spiegato il perché dell’intervento della Camera Penale di Basilicata: “sarà presente l’Avvocato Shara Zolla e con lei verranno i ragazzi della scuola della Camera Penale Distrettuale di Basilicata. La Camera Penale – di cui sono un Componente – ha vari progetti con il MIUR, attraverso un accordo di partenariato, e ci occupiamo anche di sensibilizzare alcuni temi nelle scuole. Per l’evento di sabato 11 dicembre ci sarà la proiezione di un video in Piazza Coperta, dove si affronterà il tema dei Diritti Umani con una valenza sui risvolti penalistici di tutela e garanzia che abbiamo anche a livello mondiale e non solo nella legislazione italiana, come per esempio il divieto di tortura. Una serie di elementi importanti che rispettano quelli che sono gli «Human Rights»”.