Eventi in BasilicataPrimo Piano

Giornata mondiale dei donatori di sangue: si dona il 18 giugno nella seve Avis al Kiris Hotel

La Giornata Mondiale del Donatore di Sangue si celebra in tutto il mondo il 14 giugno, giorno della nascita di Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni e co-scopritore del fattore Rh.

Istituita nel 2005 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, nasce per sensibilizzare sull’importanza che i donatori di sangue, volontari periodici, non retribuiti, rivestono per coloro che necessitano di trasfusioni sicure.

Per onorare l’evento, l’AVIS Comunale di Marsicovetere ha organizzato per domenica 18 giugno, dalle ore 7:30 alle ore 12:00, presso la propria sede al Kiris Hotel, una seduta di donazione di sangue.

Lo slogan di quest’anno è “Dona il sangue, dona il plasma, condividi la vita, condividi spesso” e la Giornata offre un’opportunità speciale per celebrare e ringraziare i donatori volontari di sangue di tutto il mondo per il loro dono di sangue ed è diventata un punto focale per l’azione verso il raggiungimento dell’accesso universale a trasfusioni di sangue.

Ogni singola donazione è un prezioso dono salvavita e la donazione periodica è la chiave per costruire un approvvigionamento di sangue sicuro e sostenibile.

Donare il sangue o il plasma è importante. Le testimonianze che arrivano da chi riesce a curarsi tramite le donazioni è la prova che un piccolo gesto può fare tanto.

L’obiettivo delle associazioni di donatori in occasione della Giornata Mondiale del donatore di sangue 2023 è quello di consolidare l’autosufficienza dei globuli rossi, già garantita da tempo, e raggiungere al più presto l’autosufficienza dei farmaci plasmaderivati. Per realizzare questo obiettivo è necessario accelerare il ricambio generazionale.

Secondo Gianpietro Briola, presidente di AVIS Nazionale, nonostante l’aumento complessivo nel 2022 dei donatori in Italia, c’è una pericolosa diminuzione nella fascia di età compresa tra i 18 e i 36 anni. Dalle indagini condotte con ragazzi e ragazze è emerso che questa generazione non è interessata alla comunicazione formale di natura istituzionale, ma ritiene sia necessario individuare modalità di comunicazione e coinvolgimento più vicine alle loro esigenze e abitudini, come ad esempio attraverso i social network (Tik Tok in primis).

Anche il ministro della Salute, Orazio Schillaci, recentemente ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa come un’azione di prevenzione e promozione della salute. Poi ha aggiunto che: “nonostante l’età dei donatori sia stata estesa fino ai 70 anni, è essenziale coinvolgere i giovani per garantire una fornitura adeguata“.

Il tema del ricambio generazionale è in primo piano nell’agenda dell’Avis di Marsicovetere. Per questo motivo recentemente abbiamo appoggiato l’idea di donazione del sangue presso il Comando della stazione dei Carabinieri di Viggiano poiché la maggior parte dei donatori in divisa appartiene alla fascia di età più giovane.

Nostra priorità per l’anno in corso è il coinvolgimento degli Istituti Scolastici e degli studenti. Non meno importante il ruolo strategico dei comuni della nostra val d’Agri, e non solo, nella promozione della cultura della donazione e della solidarietà perchè è importante riconoscere l’impegno dei donatori e rafforzare la sinergia tra le organizzazioni per raggiungere gli obiettivi strategici di cui tutta la Regione ha bisogno.

Ricordiamo che con la donazione di sangue o plasma sono garantiti numerosi esami di laboratorio che ti verranno recapitati al domicilio o sulla mail.

Articoli correlati