In occasione della Giornata Nazionale dei Beni Comuni indetta da Italia Nostra presso la Sede Ente Parco Marsico Nuovo si è parlato della bellezza del paesaggio naturalistico della Regione Basilicata, un patrimonio da custodire, tutelare e valorizzare. Vitantonio Iacoviello, Presidente sezione Vulture Alto Bradano Italia Nostra ha introdotto l’incontro partendo dall’acqua, il bene più prezioso che questa terra possiede.
Le iniziative Italia Nostra sono di larghissimo prospetto e si è istituita la Giornata Nazionale dei Beni Comuni, dove per bene comune s’intende tutto ciò che è nostro e contribuisce a formare la cultura e il paesaggio. Altri punti affrontati sono stati la lotta contro la svendita all’estero del nostro patrimonio artistico e l’educazione delle nuove generazioni al valore della bellezza ambientale.
Iacoviello si sofferma soprattutto sui pozzi petroliferi, le pale eoliche e le centrali solari ponendo una domanda, se veramente sono il futuro? Secondo Italia Nostra noi potremmo vivere di cibo, suolo, acqua e aria, poiché in Basilicata prima del petrolio si viveva ugualmente e il problema viene dal basso, poiché dovremmo muoverci tutti e non solo le istituzioni, valorizzando la peculiarità delle diverse aree, in particolare della Val d’Agri Lagonegrese con una rete di rapporti per contribuire a sviluppare il territorio.
Durante la tavola rotonda diversi sono stati gli interventi tra cui il Presidente del Parco Appennino Lucano Domenico Totaro che ha parlato di un grande indice di biodiversità che i parchi del Mezzogiorno possiedono. L’incontro si è concluso con la visita guidata alla sede storica del parco, un palazzo di origine medievale, anticamente un Convento delle Benedettine che si affaccia sullo splendido panorama della Val d’Agri.