Ricordiamo che il “DISCO D’ORO” è un Festival Nazionale della Musica, dello Spettacolo, del Varietà e della Moda, che è nato nel 1989 e si è svolto per XIV edizioni consecutive in Val d’Agri.
Il maestro Gino Volpe, Ideatore, Patron e Direttore Artistico della più grande vetrina del varietà del Mezzogiorno d’Ialia, sollecitato e convinto da un gruppo di amici professionisti di alto spessore a rimettere in moto lagrande carovana del Disco D’oro, con un nuovo grande progetto realizzato in piena sintonia con gli amici che l’affiancheranno in tutto il suo percorso. Il maestro Gino Volpe ritiene opportuno attraverso i mezzi di comunicazione rivolgersi a tutti i politici, alle associazioni varie, ai cittadini della Basilicata – in primis della” Val d’Agri”- affinchè possano comprendere l’importanza dell’evento che ci accingeremo, se pur con tante difficoltà, a realizzare.
“Il Festival Nazionale della Musica dello Spettacolo, del Varietà “Disco D’oro” – sottolinea il maestro Volpe – è un evento non esclusivamente settoriale; esso vuole costituire una vetrina artistica in cui vengono convogliate tutte le forme e le espressioni artistico/musicali esistenti nella lettura del varietà. Il primo progetto “Disco D’oro” – ribadisce il maestro Volpe – nacque nel 1989 con l’intento di creare in Basilicata, e precisamente in Val d’Agri, un polo artistico musicale che potesse dare la possibilità a tutti i partecipanti, dotati di un minimo di talento, di esprimersi al meglio e di trovare possibilità di confronto e dialogo con altri artisti provenienti da altre regioni”.
Il progetto è strettamente coniugato con le risorse artistico-culturali, paesaggistiche, commerciali ed enogastronomiche della Basilicata; sarà motivo di attrazione turistica per favorire la visibilità della nostra regione attraverso le visite degli artisti e dei loro amici e famigliari che giungono in Basilicata. Potrà sostenere in qualche modo anche l’economia (solo nella scorsa edizione abbiamo registrato un passaggio di circa 3.000 presenze in Val d’Agri).
Gli interessati troveranno tutti gli aggiornamenti sullo sviluppo delle varie fasi della manifestazione sul sito di informazione Gazzettadellavaldagri.it
Giulia Giarletta