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Il Sindaco di Calvello chiede la tempestiva riapertura della SP 32

La chiusa al traffico da oltre due anni per i lavori di ammodernamento della SP 32 della Camastra sta creando non pochi problemi per quanti utilizzano questa strada per raggiungere dalla Basentana, Calvello, Laurenzana e Corleto. Ad oggi come percorso alternativo viene utilizzato la SP 16 Marsicana, I tronco, (scalo Trivigno sulla Basentana – Anzi) per consentire l’accesso dei Comuni del Camastra alla Basentana.

Il Sindaco di Calvello, Maria Anna Falvella, – spiega – che Calvello e tutti i paesi collegati dalla SP32 sono assolutamente allineati e costantemente interessati ad una rapida riapertura della strada. Calvello ha la peculiarità di avere un non banale danno da questa ulteriore chiusura in un anno già terribile e pertanto ha inteso scrivere non solo alla Provincia, il cui intento è assolutamente allineato a quello delle nostre comunità, quanto alla ditta che sembra assolutamente disinteressata alle sorti dei nostri paesi.

Ecco la missiva del primo cittadino di Calvello inviata al Presidente della Provincia di Potenza, Rocco Guarino, al Prefetto della Provincia di Potenza e alla Ditta esecutrice per chiedere l’immediata ripresa del passaggio sulla SP 32 ai residenti e ai turisti.


Come noto da oltre due anni le nostre comunità stanno subendo gravissime perdite ai danni della popolazione e delle attività produttive esistenti a seguito della chiusura per i lavori di rifacimento di un tratto della SP 32.

I lavori dovevano concludersi nel mese di marzo 2020 ma ad oggi ancora  siamo in attesa, malgrado le rassicurazioni più volte fornite dalla Provincia e dalla ditta stessa riguardo i tempi prossimi di risoluzione.

Sotto la pressione delle comunità (che più volte hanno chiesto confronti con le istituzioni in indirizzo- anche per il tramite di due consigli straordinari tenutisi a Calvello e Laurenzana- arrivando prima del Covid-19  a effettuare sopralluoghi congiunti quindicinali di Provincia, Comuni e Comitati cittadini), nei mesi scorsi si è ridotto il disagio in quanto, di fatto, seppure in maniera limitata in alcuni orari o con modalità provvisorie, è stato consentito un controllato e ridotto passaggio degli automezzi, cosa apprezzata dalla popolazione che così ha potuto riprendere un po’ di respiro e di speranza. Questa situazione si è bruscamente interrotta il 21 settembre.

Abbiamo atteso oltre 10 giorni che la Provincia e la ditta trovassero la logica soluzione che consentisse la riapertura, seppure con modalità sempre controllata e ridotta, del traffico.  Ci sembra che il mancato raggiungimento di tale accordo sia pretestuoso e probabilmente legato a vicende economiche e contrattuali che esulano dal tema della sicurezza che ci è stato improvvisamente posto dinanzi a meno di un mese dalla conclusione dei lavori. Dopo anni di composta pazienza la misura è colma!

 Al danno ordinario che continuiamo a perpetrare alle comunità di Calvello Anzi Laurenzana  e Corleto, si aggiunge per Calvello un danno ulteriore per il mese di ottobre. Infatti in questo periodo Calvello è meta di turisti  per lo più pugliesi che vengono in paese per la raccolta delle castagne, passando da noi uno o due giorni sereni  nella natura e visitando i nostri beni artistici e storici, nonché i laboratori di ceramica. Già lo scorso anno chiedemmo una soluzione che permettesse a tali turisti di evitare il raddoppio dei tempi di percorrenza oggi obbligatorio dovendo essi raggiungere Potenza per poi tornare indietro lungo la SS.92.

Lo scorso anno il disagio è stato inevitabile (poiché il cantiere non consentiva, pur volendo, il passaggio di auto e pullman) ma oggi, avendo di fatto consentito la percorrenza dei mezzi privati fino al 21 settembre, non possiamo accettare inermi una tale offesa: in un 2020 terribile, che ha visto danni incommensurabili all’economia del nostro spese, questo atteggiamento è offensivo e incomprensibile.

Vi chiediamo,  quindi,  di trovare urgentemente un accordo che consenta l’immediata ripresa del passaggio sulla SP 32 ai residenti e ai turisti. In assenza valuteremo ogni possibile azione legale a difesa degli interessi economici della nostra comunità.

Augurandomi una tempestiva risoluzione del problema, porgo cordiali saluti.

Il Sindaco – Dott.ssa Maria Anna Falvella

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