Una perturbazione di origine atlantica ha raggiunto oggi le regioni settentrionali e la Toscana, avviando un’intensa fase di maltempo su queste aree, con precipitazioni diffuse, temporali e venti di burrasca dai quadranti meridionali. Dal tardo pomeriggio la perturbazione raggiungerà il resto del Paese, interessando in particolar modo il versante occidentale della penisola, con precipitazioni intense e venti di burrasca, specie lungo i settori tirrenici centro-meridionali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende il precedente. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla sera di oggi, venerdì 20 dicembre, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Umbria e Lazio, in estensione, dalle prime ore di domani, sabato 21 dicembre, ad Abruzzo e Molise – specie sui relativi settori occidentali – e sulla Campania.
Prevede, inoltre, dal mattino di domani precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Basilicata e Calabria centro-settentrionale, specie sui relativi settori tirrenici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Attesi, inoltre, venti forti o di burrasca sud-occidentali, con raffiche di burrasca forte o tempesta, su Campania, Basilicata e Puglia, specie lungo i settori costieri e montuosi. Saranno possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, 21 dicembre, allerta arancione in Campania e su settori di Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Liguria, Toscana, Lazio, Umbria, Molise, Basilicata e Sardegna. Valutata, inoltre, allerta gialla su parte di Piemonte, Veneto, Abruzzo, Marche, Basilicata e Calabria e sui bacini rimanenti di Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Umbria, Sardegna e Molise.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Fonte: Protezionecivile