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Inaugurato il Museo d’Arte “Via Rosario Contemporanea” a Moliterno

Dal 4 febbraio, il Museo “Via Rosario Contemporanea”, ospita una collezione permanente di artisti di levatura internazionale (Mimmo Paladino, Achille Bonito Oliva, Umberto Mastroianni, Hans Hartung, Antoni Tàpies, ecc.).

Il quarto spazio espositivo del MAM (Musei Aiello Moliterno) è situato nel rione Castello di Moliterno a due passi dal Museo “Palazzo Aiello 1786” e dalla Chiesa Madre dell’Assunta. Dal 28 maggio al 31 agosto 2016 ha ospitato un’antologica dedicata a Riccardo Dalisi, architetto, designer ed artista italiano.

Gli altri tre musei che costituiscono il sistema museale Aiello, sono rappresentati dalla “Casa Domenico Aiello” in cui è possibile ammirare le opere dei grandi artisti dell’ottocento lucano, tra cui Michele Tedesco, Vincenzo Marinelli e Giacomo Di Chirico, originari rispettivamente di Moliterno, San Martino d’Agri e Venosa. Il “Novecento Lucano” ospita una raccolta di circa settanta opere di artisti lucani del novecento, tra cui Luigi Guerricchio, Gaetano Pompa, Italo Squitieri, Mauro Masi, ed alcune opere di artisti lucani d’adozione come Carlo Levi e José Ortega, ecc. ecc.

Il “Palazzo Aiello 1786” con la sua mostra permanente “Dal paesaggio all’informale” inaugurata il 2 luglio dello scorso anno, ospita nei quattro piani di uno stabile dal sapore settecentesco, una raccolta di circa trecento opere che va dal paesaggio dei primi dell’ottocento all’informale post anni ’50.

A completare il sistema museale Aiello, saranno le prossime aperture degli ultimi due musei. Per la fine di marzo, la “Biblioteca Lucana” che ospiterà una raccolta di libri e stampe sulla Basilicata ed i testi dei maggiori scrittori lucani. Ospiterà inoltre una rara collezione di libri e stampe sul Gran Tour.

Per la fine di Aprile, sarà il turno del museo della “Ceramica del ‘900” in cui sarà possibile ammirare una raccolta di opere prevalentemente del cosiddetto periodo tedesco della Ceramica Vietrese, con una particolare attenzione per i grandi artisti-artigiani a partire da Guido Gambone e Irene Kovaliska.

Moliterno, con i suoi musei e beni culturali presenti sul territorio comunale, insieme ad altri tre comuni, Castronuovo Sant’Andrea, Aliano e Montemurro con gli altrettanti siti culturali presenti in ciascuno di questi comuni, hanno costituito il Sistema dei Musei e dei Beni Culturali raccolti sotto l’acronimo di ACAMM, con l’obiettivo, in vista di Matera-Basilicata 2019, di operare in una logica sinergica di sistema che divulghi e valorizzi il patrimonio culturale esistente sul territorio, fra pinacoteche, siti, biblioteche, centri di documentazione, fondazioni, ecc.

In occasione della grande mostra antologica dedicata a Guido Strazza che si terrà presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma dal 6 febbraio al 26 marzo 2017, curata da Giuseppe Appella, la Lucania rende omaggio a Guido Strazza (Santa Fiora di Grosseto, 1922), artista italiano di spicco nel panorama contemporaneo, esponendo nei siti culturali dei quattro paesi facenti parte di ACAMM (Aliano, Castronuovo Sant’ Andrea, Moliterno e Montemurro), un gruppo di opere grafiche tese ad evidenziare i rapporti del noto maestro, toscano di origine ma romano di adozione, con i territori in cui operano gli istituti culturali da lui sostenuti anche con la sua presenza all’Accademia Nazionale di San Luca lo scorso 11 gennaio in occasione della conferenza stampa per la presentazione di ACAMM.

Le opere esposte presso il Museo “Via Rosario Contemporanea” di Moliterno e tutte le altre destinate al Parco Letterario “Carlo Levi” di Aliano, al MIG Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale A. Appella di Castronuovo di Sant’Andrea ed alla Fondazione Sinisgalli – Casa delle Muse di Montemurro, provengono dalle collezioni del MIG (Museo Internazionale della Grafica) di Castronuovo Sant’Andrea.

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