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Interventi idrici in Basilicata: per il Pertusillo previsti quasi 4 milioni di euro

E’ questa la proposta avanzata nei giorni scorsi dal presidente Vito Bardi, e sulla quale si discuterà oggi pomeriggio alle 15.30 in un tavolo in Regione convocato con Regione Puglia, acquedotto pugliese e consorzio di bonifica.

Una possibile soluzione alla mancanza di pioggia di questi mesi, che sta mettendo in difficoltà le coltivazioni di tutta la regione. Le risorse basteranno al massimo per altre 3 settimane, secondo l’ANBI.

L’accordo prevede l’erogazione di risorse idriche all’agricoltura attraverso una compensazione sull’acqua potabile con la regione Puglia.

Ma secondo le organizzazioni di settore c’è bisogno di tanto altro per far fronte all’emergenza idrica, sempre più pressante.

A margine della riunione odierna sulle condizioni delle reti idriche lucane ed i relativi interventi da effettuare, il vicepresidente della Giunta regionale ed assessore alle Infrastrutture e Reti idriche, Pasquale Pepe, rende noto che è già stato definito uno schema degli interventi necessari, in corso e da avviarsi, oltre ad altri progetti finanziati ed altri ancora da finanziare.

Questi i lavori in corso ed il relativo finanziamento Acque del Sud:

ripristino impianti tecnologici obsoleti a servizio delle dighe Monte Cotugno, Pertusillo e Camastra (2,71 milioni di euro);

riefficientamento delle opere di sbarramento della diga del Pertusillo (1 milione di euro);

riefficientamento delle centraline oledinamiche dell’adduttore del Sinni (740 mila euro);

riefficientamento degli impianti tecnologici delle dighe di Acerenza e Genzano (1 milione di euro).

Individuati anche i lavori da avviare: Autorità di Bacino dell’Appennino Meridionale -Ripristino funzionale Adduttore Acerenza Genzano (9 Meuro); Autorità di Bacino dell’Appennino Meridionale – Ripristino funzionale galleria Acerenza Genzano (11,5 Meuro); Consorzio di Bonifica della Basilicata – Distretto G finanziamento (85 Meuro); Consorzio di Bonifica della Basilicata – Diga Abate Alonia (Rendina) Pnissi (113,7 Meuro); Acque del Sud -Monte Cotugno (ripristino manto del paramento di monte) (7,64 Meuro).

“Questo – ha detto l’assessore Pepe – è lo stato dalla ricognizione emersa oggi. La priorità è di fare presto, di portare a compimento i lavori già in corso nel minor tempo possibile e di avviare quanto prima gli interventi già individuati. Nel frattempo – ha concluso – lavoreremo per recuperare altre risorse per rendere le reti idriche sempre più efficienti”.

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