La Giunta regionale lucana ha approvato, stamani, una delibera “che individua i nuovi enti attuatori e le fasi di realizzazione per la costruzione del “Polo unico della salute” nella città di Lagonegro. Il totale complessivo dell’investimento è pari a circa 89 milioni di euro.
In particolare, sono state individuati, quali nuovi soggetti attuatori del progetto, l’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza (AOR) e l’Azienda Sanitaria Locale di Potenza (ASP), subentrate all’Ente Regione Basilicata e dichiarate responsabili degli interventi assegnati e dei relativi costi/importi di ciascuna fase di realizzazione.
I procedimenti e le azioni da intraprendere per il buon esito dell’utilizzo delle risorse e per la realizzazione dell’intera opera, si esplicheranno attraverso tre interventi, progettati e da programmare in modo da garantire, durante l’esecuzione dei lavori, la continuità assistenziale di tutte le attività ospedaliere, senza interruzione alcuna e in totale sicurezza.
Il primo intervento, che vede nell’ASP di Potenza l’ente attuatore, prevede la costruzione di una nuova centrale termica, che sarà a completo servizio del Polo, la demolizione della vecchia centrale termica e di due corpi secondari dell’attuale ospedale; a questi, si aggiunge la costruzione e il completamento del primo padiglione del nuovo ospedale (padiglione A).
Sarà invece l’AOR San Carlo di Potenza, l’ente attuatore degli altri due interventi che rispettivamente, prevedono una progressiva e pianificata demolizione dell’attuale ospedale, la costruzione dei padiglioni B e C, con il conseguente acquisto di apparecchiature tecnologiche e degli arredi necessari e la costruzione di un parcheggio multipiano a servizio dell’intero Polo della Salute; è prevista, inoltre, la sistemazione e la realizzazione di apposite aree esterne.
“La costruzione del Polo Unico della Salute a Lagonegro rappresenta un tassello importante della programmazione sanitaria e rivestirà un ruolo strategico per l’aumento della mobilità attiva regionale,” – ha commentato l’assessore alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli- “i lavori di riqualifica previsti sono infatti in linea con le prospettive di crescita e potenziamento delle strutture intermedie del territorio; un investimento che sottolinea quanto sia all’ordine del giorno, per questa amministrazione, garantire una salute pubblica di qualità e adeguata ai bisogni dei cittadini. Si tratta di un intervento importante che apporterà un vantaggio notevole in termini di cure e di efficienza, oltre che in termini occupazionali e accademici” – ha concluso l’assessore.