Salute

L’Asp sui tempi di attesa della TAC: “tra cinquanta e settanta giorni”

In seguito di alcuni articoli di stampa ed a presunte polemiche relative a liste d’attesa lunghe per la prenotazione di una Tac differita a marzo 2025, la Direzione Strategica della Asp Basilicata ha proceduto immediatamente ad una verifica interna per accertare la reale situazione. Fermo restando che la situazione denunciata fa riferimento a prenotazioni effettuate presso altra struttura e non già presso il Poliambulatorio Madre Teresa di Calcutta, giova precisare che presso la sede Asp di via del Gallitello per le prestazioni TAC programmate i tempi di attesa sono differite a circa 50 giorni ed a circa 70 giorni per le Tomografie Assiali Computerizzate senza mezzo di contrasto sia neuro che body. Si precisa anche che le prestazioni per Tac urgenti vengono abitualmente erogate presso il Plesso dell’Ospedale San Carlo e non presso il presidio Asp.
Per quanto riguarda le TAC con mezzo di contrasto, la cui effettuazione richiede l’assistenza anestesiologica e sottolineando che l’ASP non dispone di anestesisti-rianimatori, è stata predisposta una programmazione con cadenza settimanale. Ciò al fine di garantire la presenza degli anestesisti in prestito alla Asp grazie ad una convenzione stipulata proprio con l’A.O.R. San Carlo. Il che significa anche dover programmare le attività in ragione delle attività degli specialisti presso l’azienda di provenienza. È necessario evidenziare che, a fronte dell’estrema carenza di radiologi su tutto il territorio nazionale e della riveniente difficoltà a reclutarli, l’ASP ha già ottimizzato l’utilizzo di quelli in servizio effettivo massimizzando la capacità produttiva con un impiego di dodici ore al giorno per cinque giorni su sei. Dalla Direzione Strategica fanno sapere che “l’azienda, nonostante le difficoltà di reperimento del personale, ha tutta l’intenzione di attuare un piano di potenziamento dell’area radiologica riproponendo in autunno nuove procedure assuntive”.

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