Un’altro duro colpo ai trafficanti di droga in Basilicata durante un controllo di perlustrazione per la repressione dei traffici illeciti operato dai militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Lauria, in provincia di Potenza, avvenuto nella tarda mattinata di oggi, mercoledì 13 dicembre, presso un’area di sosta, lungo il tratto autostradale dell’A2 del Mediterraneo, tra gli svincoli di Lagonegro Sud e Lauria Nord.
A finire sotto controllo, un’autovettura sospetta, marca Renault Megane Scenic, che procedeva in direzione Sud, guidata da un cittadino straniero 42enne, residente in Albania, tratto in arresto in flagranza di reato, che in un primo tempo si è dimostrato tranquillo ed impassibile alle prime verifiche dei militari delle Fiamme Gialle del Nucleo Mobile della Compagnia con indicazioni rassicuranti circa le circostanze del suo viaggio, ma subito dopo è incorso in alcune contraddizioni sulla sua provenienza e luogo di destinazione.
Le operazioni di controllo sono state, quindi, approfondite sotto il coordinamento del pm presso la Procura della Repubblica di Lagonegro, dott.ssa Rossella Colella e seguite dal Procuratore Capo della Repubblica dott. Vittorio Russo, che si sono sviluppate attraverso un’accurata ispezione dell’abitacolo, del vano bagagli e del vano motore, dove, proprio in questa parte dell’automezzo è stato individuato il nascondiglio di un grosso quantitativo di cocaina.
Infatti, attraverso un’artificiosa modifica dell’alloggiamento della batteria di alimentazione, era stata ricavata un’intercapedine utilizzata per il
posizionamento di un chilo di droga, di tipo cocaina, all’80% della sua purezza, del valore di circa 60mila euro, per un ricavo di circa 35mila euro e circa 5mila dosi, non individuabile da una sommaria ricognizione visiva del vano motore, perchè avvolto in un involucro di cellophane per sottovuoto ed esternamente in un sacchetto in plastica, impregnato di una sostanza gelatinosa, probabilmente dentifricio per tentare di limitare la possibilità di scoperta da parte delle unità cinofile.
Rocco Becce robexdj@gmail.com