È stato liberato Domenico Gioia, il ragazzo lucano di 26 anni, che era rimasto bloccato, dal 21 gennaio scorso, nella grotta del Hölloch, nel Muotathal (canton Svitto), in Svizzera.
Gli otto uomini intrappolati da domenica mattina in una grotta allagata a Muotathal (SZ), denominata “Hölloch” (Buco dell’inferno), sono finalmente tornati a casa.
La loro liberazione è avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì 26 gennaio, grazie a un team di esperti soccorritori di Speleo-Secours Svizzera. Il salvataggio è avvenuto prima del previsto, poiché il livello dell’acqua è sceso più rapidamente di quanto pensato, ha spiegato un portavoce della polizia all’ats. Martedì scorso era stato comunicato che si sarebbe dovuto aspettare almeno fino al weekend per la liberazione.
Gli uomini, tutti svizzerotedeschi di età compresa tra i 25 e i 55 anni, si erano rifugiati in un bivacco in attesa della cessazione delle abbondanti piogge e hanno lasciato la grotta senza aver riportato ferite, comunica la polizia cantonale. Dopo accertamenti medici, hanno potuto fare rientro nelle loro abitazioni.
Gli uomini, ricordiamo, erano entrati nella grotta accompagnati da una guida esperta per una spedizione di due giorni. L’Hölloch è uno dei maggiori sistemi di grotte del mondo. Succede spesso che persone vi rimangano intrappolate, specialmente d’inverno, stagione ideale per le esplorazioni, a causa del basso livello dell’acqua.
FONTE. TICINONEWS