Si è celebrata la giornata mondiale per la lotta al Cancro 2019 , un appuntamento annuale promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dall’Unione Internazionale contro il Cancro per informare e sensibilizzare su tematiche come la prevenzione e il miglioramento della qualità di vita dei malati.
L’agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro stima che un uomo su cinque e una donna su sei in tutto il mondo svilupperà il cancro nel corso della propria vita, con una mortalità di un caso su otto per gli uomini e di un caso su undici nelle donne.
Sono oltre due mila i lucani colpiti ogni anno, si stimano più di 6 nuovi casi ogni giorno, tra i più frequenti nella nostra regione sono: il tumore al colon–retto, alla mammella (primo tra i tumori femminili) e il tumore al polmone, la neoplasia più diffusa nella popolazione maschile di età superiore ai 40 anni ed è tra quelle più ad elevata mortalità.
Grazie a screening, diagnosi precoci e innovazioni terapeutiche, come i farmaci anti- angiogenesi ed altri nuovi sperimentali in arrivo, la lotta contro il tumore ha registrato successi molto significativi, anche per i pazienti con malattia negli stadi più avanzati. Per molti tipi di tumori importanti e frequenti – dice il l’Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro – abbiamo oggi farmaci innovativi meno tossici della chemioterapia.
Quindi, evitare di ammalarsi dipende anche da noi fondamentalmente per prevenire molti tipi di tumore è adottare stili di vita più salutari. Circa un terzo delle morti per tumore sono infatti dovute a cinque fattori di rischio, comportamentali e alimentari:
- consumo di tabacco,
- assunzione di bevande alcoliche,
- alto indice di massa corporea,
- ridotto consumo di frutta e verdura,
- scarsa attività fisica.
“Meglio prevenire che curare”
Giulia Giarletta