Una grande recita in funzione della verità. Dare vita a maschere per smascherare. E’ questo il fulcro di un cortometraggio originale, ironico, spinto come nello stile della Veleno Production, ma che allo stesso tempo porta a riflettere.
Il protagonista, Vincenzo, è un avvocato in pensione. L’età che avanza, nessuna certezza, nessun erede eppure nessun rimpianto. La patologica convinzione di possedere la verità è il moto primario del personaggio, tanto arrogante quanto avverso all’ipocrisia. E’ lui il grande direttore d’orchestra, che si serve di una giovane e avvenente complice e si comporta come un giocatore di poker a cui non interessa vincere, ma semplicemente dare spettacolo. Sa che solo portando all’estremo il suo bluff costringerà i suoi “avversari” a mostrare le carte, che in fondo è consapevole di aver sempre letto alla perfezione. L’intreccio si snoda durante una cena, organizzata appunto da Vincenzo in occasione di quello che sarà dichiaratamente il suo Ultimo San Valentino. Per l’evento invita sia suo fratello Gianfranco che la sua ex compagna Mariagrazia. Vincenzo non vede entrambi da vent’anni. Mariagrazia, dopo aver lasciato Vincenzo, ha sposato proprio suo fratello Gianfranco, salvo lasciarlo dopo pochi anni di matrimonio. Alla fine della partita nessun vincitore, due sconfitti su cui era inutile infierire e un’idea di solitudine che, se da un lato può mettere di tristezza, dall’altro sa di libertà.
Vi avevamo già parlato di Rocco Marino e della Veleno Production per la realizzazione del loro primo film intitolato “Mi faccio di Rock ‘n’ Roll”
Per altre informazioni seguite i loro canali social:
Facebook https://www.facebook.com/VelenoProduction2016/
Sito internet http://www.velenoproduction.com/
Youtube dove vedere tutti i loro video https://www.youtube.com/channel/UCRtkqK5sc1rekebs8Ur-R6A/videos