L’atleta viggianese è stata la prima nuotatrice lucana a partecipare al massimo campionato nazionale. Siamo andati a trovarla durante i suoi allenamenti alla Piscinadiviggiano Hydrosport. Ai nostri microfoni, Lulù Marsicano racconta l’emozione di questa straordinaria esperienza:
Chiusura delle piscine in Italia, il grido di allarme di Domenico Acerenza:
Sono ritornato a casa per i giorni di Pasqua e dovevo allenarmi nella piscina di Satriano, nella quale sono cresciuto, ma purtroppo chiusa a causa del covid.
Per adempiere ai miei allenamenti, mi sono dovuto recare nell’impianto di Viggiano, a 40 km da casa, aperto esclusivamente per gli atleti tesserati che praticano agonismo…una quarantina di atleti circa. Numeri molto bassi per gestire questi impianti ma tutto tace sulla riapertura delle piscine, nonostante i benefici che il nuoto comporta. Ho trovato gestori spenti e preoccupati sul loro futuro. Un futuro incerto, per loro stessi e molti bambini e adolescenti, a cui è stato privato, oltre alla loro stessa libertà, la voglia di poter inseguire un sogno e di praticare questo fantastico sport. Mi auguro presto una prossima riapertura e che i gestori non vengano abbandonati dalle istituzioni perché lo sport per ognuno di noi, e soprattutto in questa pandemia, possa essere fonte di miglioramento sia fisico che interiore.