Tutto pronto a Paterno per l’inizio di tre giorni tutti da vivere, all’insegna della promozione turistica e storico- culturale.
Nell’anno di Matera capitale europea della cultura, anche la val d’agri gioca il suo ruolo da protagonista:
La ricchezza dell’acqua, la testimonianza storica del legno. La fusione di questi due elementi permetterà al comune di Paterno di diventare Capitale per un giorno nell’ambito degli eventi in cartellone per Matera 2019. Mater Aquae Pater Lignum è l’evento che si svolgerà nel cuore della Val d’Agri il 10-11-12 maggio 2019. Una tre giorni che avrà come suo fiore all’occhiello il sentiero animato con alberi, realizzato da artisti internazionali del calibro di Barba Brisiu, che si snoderà lungo le strade che portano all’antica sorgente del 1937: un luogo simbolo del comune di Paterno, nel quale si possono ammirare elementi architettonici di pregio, in perfetta simbiosi con la natura appenninica, a quasi 1000 metri d’altitudine.
Oltre alla residenza artistica, che permetterà agli artisti intagliatori del legno e della pietra di interagire con artigiani locali in una eccezionale esperienza di co-working, l’evento sarà caratterizzato da escursioni lungo i percorsi naturalistici di Paterno, laboratori e percorsi sensoriali per grandi e piccini, momenti di confronto con le aziende del territorio, banchetti conviviali e pomeriggi di intrattenimento musicale.
“L’11 maggio Paterno sarà capitale per un giorno – ha detto il sindaco Michele Grieco -. Un evento che vedrà molti artisti ricavare da tronchi di legno delle opere d’arte, formando un vero e proprio villaggio artistico, immerso in un ambiente collinare che già di per sé è un’opera d’arte naturale.
Con l’occasione è doveroso portare all’attenzione che l’area interessata dall’evento è di pertinenza delle sorgenti d’acqua “Sorgitora” che alimentano l’Acquedotto dell’Agri. Un Acquedotto realizzato negli anni 30 con tecniche ingegneristiche d’avanguardia e denominato “la Grande Opera”, perché sfrutta la sola forza gravitazionale dei dislivelli. L’acquedotto ha portato acqua potabile a molti Comuni della provincia di Matera, fino a Scanzano Jonico; acqua che per molte comunità del Materano ha significato “progresso”. Ecco che questo evento, a Paterno, ha un significato di particolare importanza in quanto tra Paterno e Matera c’è un legame diretto costituito da una “tubazione” che porta la “vita” e il “progresso”. Perciò l’11 maggio con prosieguo il giorno 12, Paterno vuole sentirsi parte di Matera 2019 e ricordare che “Cultura” è sinonimo di “conoscenza”, di “progresso”, di “rispetto per l’ambiente”, ma soprattutto di tutela e salvaguardia di una risorsa naturale essenziale per il pianeta”.
L’evento, coprodotto dal Comune di Paterno e da Fondazione Matera Basilicata 2019, organizzato con la collaborazione della Pro Loco Terra dei Padri, coprirà tre giornate. Il 10 maggio, presso la Sala consiliare del Comune di Paterno, le istituzioni locali taglieranno il nastro della manifestazione e presenteranno il programma alle ore 18. Sabato 11 maggio si entrerà nel vivo con l’inaugurazione della residenza artistica lungo via Sorgitora, l’esibizione di Barba Brisiu, Luca Germera e Donato Campagna, l’esperienza di trekking fino alla cima del Monte Amoroso, il percorso sensoriale e i laboratori per bambini, i momenti di confronto sui temi dell’arte tridimensionale e del recupero dei materiali di scarto. Il 12 maggio la residenza artistica continuerà a vivere e i laboratori didattici continueranno a essere animati; l’esperienza di trekking, questa volta, riguarderà il corso del fiume Agri, mentre si potrà assistere alle esibizioni degli acrobati Skywalker-Duo in aria e si potrà partecipare al laboratorio didattico per la trasformazione del latte in formaggio.
Mater Aquae Pater Lignum è fare arte attraverso le bellezze del paesaggio e le ricchezze del territorio. Un’esperienza unica, ideale per l’aggregazione familiare e per la riscoperta della convivialità.
Per info contattare il 348 9008317
o inviare una mail a terradeipadri@gmail.com