I giovani, soprattutto delle regioni del sud, sono i nuovi poveri. In Basilicata, visto l’alto tasso di disoccupazione, i poveri sono più tra i giovani che tra gli anziani. Se non ci sono soldi è difficile avere il coraggio di mettere su famiglia e far nascere bambini. La regione Basilicata si conferma tra le regioni Italiane col più basso tasso di natalità (Istat). I dati sulla povertà in Basilicata si legano alla diminuizione delle nascite, dove le giovani coppie, e non solo, sono “prudenti”.
Non si sbilanciano, né si affrettano a mettere al mondo figli pur se voluti e desiderati. Un figlio costa troppo. Ed il lavoro non si trova ma anche quando lo si trova non sempre è ben pagato. In Basilicata sono diventate madri le donne tra i 28 e i 33 anni, mentre le donne straniere anche in Basilicata, diventano madri prima. Non avere figli, purtroppo, è una costrizione dovuta all’innalzamento del costo della vita ed alle poche certezze per il futuro che portano a volte ad una condizione psicologica di incertezze. Insomma, si è parecchio sfiduciati: “prima magari si facevano molti più figli, invece, in questo nuovo contesto se ne mettono al mondo al massimo due”.
Giulia Giarletta