Il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella ha incontrato oggi a Potenza i sindaci ed i rappresentanti delle amministrazioni comunali del comprensorio del Programma Operativo (Po) Val d’Agri. Per quella misura, approvata nel 2003 sono stati impegnati quasi 286 milioni di euro, di cui circa 260 milioni sono stati già utilizzati. Il tavolo – un comitato di monitoraggio – è stato convocato per fare il punto in vista della possibilità di nuovi finanziamenti con risorse messe in bilancio in un’ottica di previsione della spesa, ma anche per valutare se esistono esigenze nuove rispetto a risorse programmate e programmabili, per eventualmente rimodulare la dotazione finanziaria e creare nuove economie nei centri del territorio. “Questo incontro – ha detto il governatore Pittella – è stato convocato alla luce di una positiva novità che consiste nel riconoscimento concreto, nel bilancio regionale, di risorse dedicate al Po Val d’Agri, in uno sforzo doveroso che la Regione sta compiendo.
A valle della parifica di bilancio, che attendiamo, ci saranno poi ulteriori fondi che andranno destinati ai cinque comuni ricadenti nel Po Val d’Agri che per molti anni non hanno goduto dei relativi benefici”. Dopo aver ricordato che la Regione “ha recentemente chiuso un accordo con Eni sui 39 milioni del tavolo paritetico, con la possibilità di ottenere un “addendum”, il presidente ha detto che in bilancio sono stati previsti per il periodo 2018-2020 circa 118 milioni di euro ed ha spiegato che rispetto alla precedente operazione Po Val d’agri “le somme riprogrammabili su vecchi progetti approvati e non ancora avviati sono 64,500 milioni di euro e sarà il tavolo a decidere su cosa fare di quelle risorse”. Le somme eventualmente “programmabili, invece, ammontano a 47,612 milioni di euro”. Nel corso del dibattito – della durata di circa tre ore – i vari rappresentati del comitato di monitoraggio e dei Comuni hanno espresso, da una parte, apprezzamento per la convocazione del tavolo che era attesa da tempo e dall’altra – dopo aver messo in evidenza esigenze e criticità – hanno auspicato “nel breve tempo un’accelerazione della spesa delle risorse ancora disponibili sulla vecchia programmazione”. I partecipanti alla riunione, inoltre, hanno sollecitato “la convocazione di ulteriori tavoli concertativi per arrivare ad una nuova visione programmatica delle nuove somme a disposizione”.