Giorni di consultazioni, incontri e trattative “febbrili” per evitare, al fotofinish, una spaccatura con i dissidenti dem guidati da Piero Lacorazza ed il “Campo Civico” di Carmen Lasorella.
A meno di 72 ore dal termine ultimo per la presentazione delle liste, la maggioranza del centrosinistra sembra aver scelto una strada diversa.
Nella serata di ieri, arriva la nota a mezzo stampa che “spinge” Marcello Pittella verso la ricandidatura a governatore :” Il Partito Democratico della Basilicata, il PSI lucano, Realtà Italia e i Verdi della Basilicata, al termine del percorso di confronto e di interlocuzione politica al proprio interno e all’esterno con forze civiche e personalità di spicco della società civile e alla luce di un profondo percorso programmatico, chiedono a Marcello Pittella la disponibilità a guidare una coalizione, la più ampia possibile.”
Nessun passo indietro da parte del Presidente uscente, anzi, a quanto pare, un paio di passi avanti.
Se dovesse permanere questo scenario, sarebbe davvero improbabile, a poche ore dalla pubblicazione delle liste, una “ricucitura” con gli altri pezzi del centrosinistra.
Nonostante questo, si continua a lavorare per una mediazione “disperata” che possa evitare una lacerazione elettoralmente “sanguinosa”.
Intanto, il consigliere Aurelio Pace si smarca dalla (probabile) coalizione a guida Pittella e starebbe riflettendo su un sostegno al Centrodestra, unito sulla candidatura del Generale Vito Bardi. Da registrare anche le prossime mosse dell’ex sindaco del capoluogo di regione Vito Santarsiero e dell’ex Presidente della Provincia di Potenza Nicola Valluzzi, entrambi non contenti della ricandidatura del governatore uscente.
A Sinistra, infine, Roberto Speranza e Piero Lacorazza lavorano ad un’intesa per presentare liste comuni: l’ex Presidente del Consiglio regionale dovrebbe convergere sul sostegno alla candidatura di Carmen Lasorella e del suo “Campo Civico.”
Sta per chiudersi la “partita” dei tatticismi, sta per iniziare la campagna elettorale vera e propria.
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