“L’iniziativa di allargare l’indagine sanitaria anche agli altri comuni della concessione Val d’Agri, è da prendere con grande soddisfazione”. Così il Primo cittadino, Cesare Marte ha parlato dello studio sanitario “EpiBas” nel corso di un incontro svoltosi giovedì sera presso la casa canonica del centro valligiano. Un incontro promosso dalla Fondazione Basilicata Ricerca Biomedica e l’Azienda Sanitaria di Potenza in collaborazione con l’amministrazione comunale per sensibilizzare e informare i cittadini a partecipare, “perché senza il contributo delle popolazioni – ha detto Marte – questo progetto non può avere una sua risposta”.
Da parte del Sindaco, alcuni interrogativi che vanno oltre, come il fatto che se lo studio dovesse dimostrare impatti negativi sull’Ambiente e sulla Salute sopra la media nazionale, in una Regione in cui molto, se non tutto, “gira” intorno agli introiti petroliferi, avremmo la forza di dire “no” al petrolio? Stiamo valutando delle alternative di sviluppo socio-economiche all’industria estrattiva?”.
Insomma per il Primo cittadino, l’auspicio è che “in tempi brevi si guardi anche altre forme di sviluppo alternativo al petrolio”. Lo studio avrà inizio il 25 ottobre prossimo, presso la sede ASP della Medicina Ambientale di Villa d’Agri e prevede una fase pilota, che coinvolge 12 persone al giorno, per due giorni a settimana e durerà fino al 27 dicembre. Successivamente si andrà a regime e il numero dei cittadini invitati a partecipare aumenterà, così da consentire una riduzione dei tempi di esecuzione. I convocati sono tutti cittadini residenti negli 11 comuni della provincia di Potenza ricadenti nell’area individuata per la sorveglianza sanitaria (Val d’Agri e Valle del Sauro).
I comuni della Valle del Sauro (Corleto Perticara, Guardia Perticara e Gorgoglione) hanno predisposto un servizio navetta che renderà meno gravoso lo spostamento dei cittadini dal luogo di residenza al Centro di Medicina Ambientale di Villa d’Agri. Per quanto riguarda Pisticci Scalo, il dodicesimo centro interessato dalla Sorveglianza Sanitaria, si terrà a breve un incontro con ASM e Comune di Pisticci per definire i dettagli organizzativi così da consentire l’avvio anche in questo comune. L’indagine durerà due anni e coinvolgerà circa duemila cittadini di età compresa tra i 25 e i 70 anni residenti nei Comuni di Corleto Perticara, Gorgoglione, Guardia Perticara, Grumento Nova, Marsicovetere, Moliterno, Montemurro, Sarconi, Spinoso, Tramutola, Viggiano e Pisticci Scalo (Matera).
L’intento è quello di valutare lo stato di salute delle popolazioni residenti nelle aree interessate da attività di estrazione petrolifera e di ricercare eventuali correlazioni tra gli aspetti relativi alla salute e quelli riguardanti l’ambiente. Sono previste tre differenti azioni: la sorveglianza sanitaria in undici comuni della Valle dell’Agri, della Valle del Sauro e nell’area di Pisticci Scalo; un’indagine epidemiologica geografica su 28 comuni della Valle dell’Agri e del Sauro; la valutazione del profilo ambientale dei territori oggetto dello studio.
FONTE: ANGELA PEPE – IL QUOTIDIANO DEL SUD