Prima di ripartire per un viaggio, solitamente, si cerca di fare mente locale su ciò che è necessario portare con se e ciò che ci si aspetta da una nuova avventura.
Abbiamo ascoltato più di 200 ragazzi nel “Prendiamoci un caffè tour”; quella è stata un’occasione per conoscere chi vive sul territorio, chi resiste e ha deciso di investire il proprio futuro in Basilicata. E’ stato un piccolo viaggio tra tanti comuni lucani quasi dovuto: sia per farci “pubblicità” per il raduno che abbiamo tenuto lo scorso Luglio e sia per legittimare la stesura dell’Impegno per la Basilicata. Adesso è tutto diverso.
Questa seconda fase di Generazione Lucana ha bisogno di assaporare l’essenza dei giovani lucani, comprenderli, mettere loro al centro di una discussione perché invece noi di GL metteremo al centro del Dossier sulle politiche giovanili, i loro bisogni, le loro idee e anche le loro speranze.
E mentre un gruppo rimane a casa per studiare e scrivere la nuova bibbia sulle politiche giovanili che sarà presentato ai candidati alla presidenza regionale il prossimo Dicembre, altri avranno il privilegio e anche l’onore di comprendere le storie di chi come noi, è ancora qui perchè crede in qualcosa; e forse quel qualcosa è anche se stesso oltre che la propria terra d’origine.
Abbiamo sempre detto che Generazione Lucana non è un progetto, ma un processo di innovazione sociale. Diciamo anche un processo di trasformazione civica di una fetta di generazione che è paradossalmente maledetta (perchè la maggior parte scappa via da qui) ma rappresenta l’unica speranza per questo territorio.
L’esigenza maggiore che abbiamo riscontrato nel primo tour, è che i ragazzi non hanno momenti di discussione cadenzati tra di loro e tra gli amministratori locali. Non vengono stimolati a una interlocuzione generazionale e quindi le idee vengono sopite e l’entusiasmo smorzato.
In questo nuovo tour chiameremo anche gli amministratori (come in altre occasioni è già accaduto) a che possano capire la necessità di un dialogo diretto tra chi governa una cittadina e chi ci abita. Quello che ci aspettiamo è la consapevolezza del momento storico che stiamo vivendo. E’ troppo tempo che giriamo la testa dall’altra parte. E’ troppo tempo che siamo nell’ombra di aspettare qualcosa che non avverrà. E’ troppo tempo che non crediamo nella nostra generazione.
E’ tempo, ora, di puntare i piedi per terra, gettare un ponte, piantare un seme e prendersi questa responsabilità sociale di cui purtroppo o per fortuna dobbiamo farci carico con le competenze giuste al posto giusto.
E’ tempo di prendersi un caffè!
Chi ti scrive è il gruppo di giovani di Generazione Lucana, il collettivo che ha organizzato il primo raduno dei giovani lucani (in sede e fuori sede) lo scorso luglio 2018 e che oggi, costituitosi in forma associativa, ha ripreso a pieno ritmo il lavoro che si era prefissato.
Siamo felici di invitarti alla presentazione del dossier sulle politiche giovanili per la Basilicata che presenteremo ai candidati presidente Regionali il prossimo 28 Dicembre 2018 alle ore 18:30 presso “Casa Cava” a Matera.
Le tematiche del dossier si articolano in base agli otto tavoli tematici trattati durante il raduno .
Per la scrittura del dossier abbiamo bisogno di tutti i giovani lucani ed esperti del settore, con le idee e le azioni di coloro che sono rimasti qui o coloro che sono andati via con la speranza di ritornare.
Stiamo ascoltando e ascolteremo tutti e aspettiamo anche il tuo contributo che puoi farci pervenire tramite il nostro sito www.generazionelucana.it dove troverai una sezione dedicata per ogni argomento oppure inviarci un semplice documento in formato word all’indirizzo email info@generazionelucana.it
Il team di Generazione Lucana
STAY II è un progetto finanziato dall’Agenzia nazionale giovani che ha come obiettivo l’avvio di percorsi di dialogo tra giovani e decisori politici. Il tema centrale sarà quello dello spopolamento e i partecipanti saranno chiamati a svolgere un’analisi del problema (cause) e ad individuare le possibili soluzioni. Sarà valorizzata la presenza di quei giovani che hanno fatto la scelta di rimanere in Basilicata (o di farvi ritorno) per avviare i loro progetti di vita e lavorativi, nell’ottica di utilizzare le buone pratiche in fase di definizione di possibili strategie future.
Partecipare è semplice, basta registrarsi compilando il form entro il 2 dicembre 2018″.