Si sta svolgendo a Rionero in Vulture la XVIII edizione del noto Certamen “Giustino Fortunato”, organizzato dall’Istituto di Istruzione Superiore intitolato proprio all’insigne meridionalista rionerese. Fiore all’occhiello della manifestazione, a cui ogni anno partecipano tantissimi studenti provenienti da tutta Italia, oltre a molte personalità di primissimo piano ed ospiti d’onore, è la suggestiva messa in scena dei “Quadri plastici dialogati”, curata dal Professor Buonaventura Ramone con la collaborazione della Professoressa Anna Tralli, docenti dell’Istituto “G. Fortunato”. Ieri sera i quadri plastici si sono svelati, suscitando lo stupore degli spettatori, nell’incantevole e gremita corte del Palazzo Giustino Fortunato di Rionero in Vulture. Sono due i dipinti egregiamente rappresentati, drammatizzati e raccontati in questa diciottesima edizione: il “Compianto sul Cristo morto con i Santi Girolamo, Paolo e Pietro” e la “Madonna del Magnificat”, opere del pittore rinascimentale Sandro Botticelli. Il progetto ha visto la partecipazione di 68 studenti della scuola, impegnati nella messa in scena delle opere, nelle esibizioni musicali e coreutiche, oltre che nelle complesse attività di organizzazione e backstage. Due interessanti momenti di riflessione nel corso della serata sono stati proposti dalle alunne Marika Lamorte e Carmen Ricci, della classe 5E del Liceo Scientifico, che si sono soffermate sulle tematiche della guerra e della catarsi nell’arte.