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S.P.A.M. – Suoni di Pietra Appennino Mediterraneo, dal 5 al 7 maggio eventi a Montemurro e Grumento Nova

Dal 5 al 7 maggio 2023 i Comuni di Montemurro e Grumento Nova, in provincia di Potenza, ospiteranno un workshop di indagine-studio sul tema della valorizzazio ne del patrimonio culturale e della rigenerazione delle aree interne. L’iniziativa si svolge nel contesto delle azioni del progetto S.P.A.M. – Suoni di Pietra Appennino Mediterraneo (Regione Basilicata) ed è organizzata dal Comune capofila Grumento Nova, dal comune partner Montemurro, in collaborazione con l’Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo (Iriss) e l’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali (Irpps) del Cnr, il Centro di Ricerca per le Aree interne e gli Appennini dell’Università del Molise e Fondazione Appennino ETS, sostenuta dal GAL “Lucania Interiore”.

Il programma prevede attività di engagement e confronto tra ricercatori, rappresentanti delle istituzioni locali, della comunità educante e degli attori del settore culturale e creativo per discutere delle risorse della Val d’Agri, dei possibili driver per la valorizzazione del capitale naturale e socio-culturale del territorio e per l’empowerment delle comunità locali.

I lavori avranno inizio venerdì 5 maggio presso l’Ex Convento di S. Domenico di Montemurro. Le attività del progetto S.P.A.M. saranno precedute da due focus sui temi dell’istruzione nelle aree interne e della telemedicina per la prevenzione e il monitoraggio della salute e del benessere dei cittadini in contesti come le aree interne, moderati da Piero Lacorazza, Direttore Fondazione Appennino. Nel pomeriggio, alle ore 15.00, dopo i saluti di Senatro Di Leo, Sindaco di Montemurro, interverrà Antonio Imperatrice, Sindaco di Grumento Nova, che presenterà il progetto “S.P.A.M. – Suoni di Pietra dell’Appennino Mediterraneo”, finanziato dalla Regione Basilicata nell’ambito del POR-FESR 2014-2020, attraverso un bando europeo destinato a giovani compositori provenienti dai paesi partner del progetto (Italia, Albania e Slovenia). Il progetto S.P.A.M. enfatizza il valore della musica come linguaggio universale e strumento di promozione del territorio attraverso percorsi formativi e potenziali opportunità di lavoro per i giovani. Seguiranno le testimonianze di Pjeter Guralumi dell’Università delle Arti di Tirana (Albania) e Tatiana Jercog della Scuola di Musica Capodistria (Slovenia), partner del progetto.

Nella seconda parte della giornata si avvieranno i lavori per l’attivazione di un laboratorio per la valorizzazione del patrimonio storico e culturale e la rigenerazione territoriale delle aree marginali in una prospettiva di transizione sostenibile. I ricercatori degli Istituti coinvolti (Cnr-Irpps, Cnr-Iriss, Cnr-Ismed, Cnr-Ic e Cnr-Ispc di Potenza),dell’Università del Molise e della Basilicata si confronteranno con gli attori locali per approfondire i gap territoriali e discutere di valorizzazione delle risorse e delle vocazioni del territorio. Tra gli argomenti trattati: transizione sostenibile, innovazione sociale, diritti umani, comunità energetiche e strategie di coesione territoriale. La discussione sarà moderata da Gabriella Esposito, primo ricercatore Cnr-Iriss, e Mario Paolucci, direttore del Cnr-Irpps.

Sabato 6 maggio, dalle 10.00 alle 12.30, è previsto un workshop con le scuole di secondo grado “W.Gropius” e “da Vinci-Nitti” di Potenza, partner del progetto S.P.A.M. Coordineranno la discussione Paolo Landri (Cnr-Irpps) e Luisa Fatigati (Cnr-Irpps). Si discuterà con gli studenti di questioni legate alla consapevolezza delle risorse del contesto, così come ai limiti percepiti dai giovani per la propria realizzazione personale e professionale e al senso di appartenenza delle giovani generazioni al proprio territorio. La seconda parte della giornata sarà dedicata a buone pratiche di rigenerazione culturale: in programma la visita alla Casa delle Musedella Fondazione Leonardo Sinisgalli e alla Scuola del Graffito Polistrato, a cura del Prof. Pasquale Persico. Infine, domenica 7 maggio è prevista una visita all’area archeologica di Grumentum, segno intangibile della storia ma anche fondamentale leva per lo sviluppo sostenibile del territorio.

Il programma include performance e laboratori musicali di due artisti legati alla musica popolare lucana: venerdì 5 maggio alle 19.00 La Lucania tra le dita, concerto per chitarra elettrica solista a cura di Mirko Gisonte e nella mattina di sabato 6 maggio, l’esibizione di Sergio Santalucia Storia. Racconti. Musica. Strumenti aerofoni a corde.

L’iniziativa è accreditata dal Festival dello Sviluppo Sostenibile ASVIS ed è organizzato dal Comune di Grumento Nova, Comune di Montemurro, Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo (Cnr-Iriss), Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche Sociali (Cnr-Irpps), Centro di ricerca per le Aree interne e gli Appennini – Università del Molise e Fondazione Appennino ETS.

 

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