La “Scarcedda” non è soltanto una “torta rustica”, la “Scarcedda” è un rito, quasi un culto religioso.
Non a caso si accompagna alle festività del periodo pasquale, rigenerando quel senso di comunità e condivisione di cui oggi tanto si sente il bisogno.
La comunità tramutolese ritrova la sua identità all’interno di questo prodotto: non esiste famiglia del piccolo borgo valligiano che rinunci a mettere a tavola la prelibata pietanza, nel corso delle festività pasquali.
Ma quali sono gli ingredienti de la “Scarcedda” Tramutolese?
Per la base:
- Gr 500 di farina
- Gr 30 di sugna
- Gr 25 di lievito di birra
- Ml 100 d’acqua
Per il ripieno:
- Gr 250 di Toma
- salsiccia tramutolese
- soppressata tramutolese
- uova sode
Sabato 13 Aprile, presso Largo Vittorio Veneto a partire dalle ore 18, la Pro – Loco vi aspetta per degustare e promuovere il prodotto che forse più rende giustizia all’originalità della tradizione culinaria tramutolese.
La “Scarcedda”: antichi valori, antichi sapori che non moriranno mai.