Le case di comunità saranno il nuovo luogo di riferimento sul territorio per l’assistenza sanitaria, integrata a quella sociale, come previsto dal decreto del ministero della Salute di aprile dell’anno scorso che riforma l’organizzazione delle cure di prossimità. In Basilicata si prevede di realizzarne diciannove. Se ne è parlato a Corleto Perticara, su iniziativa del vicepresidente della Giunta regionale e assessore alla Salute, Francesco Fanelli, nel corso del primo incontro per la presentazione nei Comuni lucani del Piano operativo territoriale della sanità che ingloba il decreto ministeriale del mese di aprile del 2022. All’incontro hanno partecipato anche il Direttore generale dell’Azienda sanitaria di Potenza, Antonello Maraldo, il Direttore sanitario, Luigi D’Angola, e l’Architetto Franca Cicale, direttore Uoc Attività tecnica e gestione del patrimonio. E’ stata illustrata la prossima realizzazione a Corleto di una delle tre Case delle comunità previste per la zona Val D’Agri- Marmo Platano Melandro.
“Le Case della Comunità – ha spiegato l’assessore Fanelli – saranno luoghi fisici di prossimità e di facile individuazione dove la comunità di riferimento potrà accedere per entrare in contatto con il sistema di assistenza sanitaria e sociosanitaria. Lo scopo di questi incontri pubblici che di volta in volta si terranno nei comuni interessati, è quello di promuovere tra i cittadini la conoscenza della rete di prossimità che stiamo costruendo, dei nuovi servizi ai quali potranno facilmente accedere evitando grandi spostamenti sul territorio, garantendo una presa in carico tempestiva della persona, il governo del rischio clinico e il monitoraggio delle cure. Anche a fronte della recente pandemia, è stato necessario ripensare e riorganizzare l’assistenza sanitaria territoriale e alla luce di queste considerazioni si è colta l’esigenza di promuovere un’assistenza di prossimità, sicura, equa ed integrata”. Risultato da raggiungere avviando, tra le altre cose, anche le Case di Comunità.
“Complessivamente – ha aggiunto Fanelli – sono previste 19 Case della comunità e presa in carico della persona, 6 Cot (Centrale operativa territoriale) e 5 Ospedali di comunità in tutta la Regione, così suddivise: 13 Case della comunità in provincia di Potenza e 6 in provincia di Matera, 4 Cot in provincia di Potenza e 2 nel Materano, 3 Ospedali di comunità in provincia di Potenza e 2 in provincia di Matera, in un rapporto di perfetto equilibrio con la popolazione. Sono 30 strutture sanitarie che daranno risposte concrete ai cittadini lucani; una sfida molto importante per la sanità lucana – ha concluso l’assessore – già fronteggiata con il poderoso processo di innesto di nuove professionalità in ambito medico, infermieristico, sociosanitario e tecnico. ”.
Per Maraldo, “la casa della comunità di Corleto, al pari delle altre che sorgeranno sul territorio provinciale, dovrà tenere conto principalmente dell’invecchiamento progressivo della popolazione e dell’aumento di patologie cosiddette croniche, riprogettando e riprogrammando i luoghi di cura ed i modelli organizzativo-assistenziali, integrando ospedale e territorio”.
L’impegno di spesa complessivo per la realizzazione della Casa della comunità di Corleto Perticara ammonta ad un milione e trecentomila euro.