Nemmeno il clima natalizio è utile a placare le polemiche che riguardano la gestione dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19 (almeno in Val D’Agri).
Questa volta è il Sindaco di Paterno, Michele Grieco, a evidenziare una serie di disservizi che avrebbero riguardato alcuni studenti delle scuole medie del comune valligiano, prima chiamati a presentarsi per uno screening anticovid organizzato dall’ ASP e poi, a detta del primo cittadino, rimandati a casa “Senza alcun prelievo e senza alcuna spiegazione.”
Il primo cittadino racconta la sua versione dei fatti all’interno di un breve post apparso poco fa su Facebook.
“Scusate lo sfogo ma non é possibile far passare inosservati fatti a dir poco inauditi. Questa mattina ennesima amara sorpresa di disorganizzazione e inefficienza dell’ASP. Alunni della prima media di Paterno, chiamati a fare uno screening Covid, a seguito di positivi riscontrati nella classe, sono stati rimandati a casa senza alcun prelievo e senza alcuna spiegazione; per gli alunni della seconda media invece si è proceduto allo screening; gli alunni della terza media non sono stati neanche inseriti nell’elenco. É sconfortante questo modo di affrontare le situazioni che stiamo vivendo, con responsabili che dovrebbero essere rimossi dai ruoli che occupano. Ma i politici del momento, con il dovere di controllare e dare indirizzo agli Organi di gestione operativa a livello regionale, non sono in grado di far funzionare la macchina; per loro è sufficiente fare video o selfie ed il Covid si diffonde sempre di più.”