C’è tempo fino a giovedì 22 febbraio per partecipare alla selezione di 52.236 operatori volontari da impiegare in progetti da realizzarsi in Italia e all’estero. Sono 536 i posti messi a disposizione da Avis Nazionale per i giovani tra i 18 e i 28 anni di cui 47 in Basilicata in diverse sedi comunali, compresa quella regionale. Diverse già le candidature pervenute, anche se rimangono sedi per le quali non sono ancora arrivate domande. Per partecipare al progetto, dal titolo “SCUola di Dono, nel Sud “è necessario essere in possesso di Spid e compilare ed inoltrare la domanda sul sito domandaonline.serviziocivile.it. Il progetto punta ad assicurare le donazioni necessarie educando i donatori e la popolazione, in particolare giovanile, al dono come atto civico in risposta ai bisogni sanitari del proprio territorio e motivando nuovi giovani alla solidarietà e al volontariato. Il servizio civile dura 12 mesi e prevede un impegno di circa 25 ore la settimana su 5 giorni di servizio e prevede un assegno mensile. È compatibile con altri tipi di impegni lavorativi, sportivi, di studio, purchè si riesca a garantire la partecipazione al progetto nei tempi e modi previsti. Si può presentare una sola domanda (pena l’esclusione dal bando) per cui è importante scegliere con cura il progetto e la sede per la quale candidarsi. “E’ un’opportunità per i giovani di conoscere Avis e le sue attività – evidenzia il presidente di Avis Basilicata, Sara De Feudis – e vivere un anno dedicato al volontariato del dono. Oltre che un’occasione per la formazione dei volontari che magari saranno i futuri dirigenti associativi”.