Nel mondo della cinematografia è molto facile incappare, specie dal punto visivo, nel casinò come scenografia: questo perché le luci al neon, il caos e il divertimento del gioco sono da sempre elementi attrattivi per l’occhio e che anche ben si sposano con quanto viene raccontato nelle storie, specie quando queste sono di matrice americana.
Inutile dire che gli americani hanno sempre avuto un fascino per il mondo del gioco d’azzardo: d’altronde sono gli stessi che hanno deciso di costruire Las Vegas e di renderla un vero e proprio tempio per questo genere di attrattive. Nella cultura popolare, però, solitamente il mondo dei casinò viene idealizzato e rappresentato attraverso i loro giochi tra cui tavoli verdi (blackjack, poker, baccarat) o le slot machine.
Queste ultime, sul grande schermo, hanno sempre avuto un notevole livello di popolarità, tanto da arrivare anche sul web: basta farsi un giro tra le slot online di Betfair per trovarne diverse ispirate al mondo cinematografico.
Le fonti cinematografiche
Prendiamo in esame due film per evitare di perdere l’intera giornata a parlare dell’argomento: da una parte Martin Scorsese con il suo Casino, dall’altra Steven Sodenbergh con Ocean’s Eleven (ma anche Ocean’s Twelve e Ocean’s Thirteen, giusto per rimanere in tema). L’impronta tematica e metaforica che viene data alle slot machine nel primo film è particolarmente importante visto che, come tipico dei film di Scorsese, l’ambientazione è utilizzata anche raccontare e impreziosire i percorsi umani dei protagonisti.
La saga di Ocean’s, invece, è una delle migliori a rappresentare l’estetica dei casinò e del mondo del gioco d’azzardo. Fin dal primo capitolo della saga, infatti, i casinò sono stati utilizzati come ambientazioni in cui i personaggi si muovevano in maniera dettagliata, invece, le slot machine sono utilizzate in maniera più decorativa andando semplicemente a rappresentare i dettagli e gli imbrogli di un mondo tentacolare. In questo contesto personaggi furbi e intelligenti mettono insieme tutte le macchinazioni e gli artifici del caso per far si che i loro obbiettivi siano raggiunti, alternando partite ai vari giochi con le macchinazioni necessarie per ingannare i sistemi di sicurezza.
Qual è stato l’impatto culturale delle slot machine nel mondo del cinema?
Una manciata di film sono pochi per cercare di dipingere una panoramica completa del complesso spettro culturale che ambientazioni del genere possono portare con sé. Quello che si capisce facilmente è il come ci siano importante differenze di utilizzo tematico e semantico tra come le slot e i casinò vengono gestiti tra mondo “occidentale” e mondo orientale.
Se nel cinema occidentale, ad esempio, le slot machine vengono utilizzate principalmente come strumento di introspezione per un personaggio e per le sue azioni, nel mondo orientale le slot machine acquisiscono un valore estetico prorompente, specie se si tengono in considerazioni le varianti “regionali” come il mondo dei pachinko o delle slot tematicamente legate a giochi orientali come i mahjong; sul casinò online di Betfair ad esempio ne esiste una legata allo storico gioco cinese.
Il non plus ultra dell’utilizzare le slot come elemento di indagine sociale e umana però non appartiene ne agli orientali ne agli americani, bensì a noi Europei. In Europa, infatti, lo stigma sociale del giocatore è molto più forte e pertanto c’è una visione glamour minoritaria sul mondo del gioco.