Nei giorni scorsi alcune associazioni ambientaliste hanno segnalato, con tanto di foto a corredo, il preoccupante apparire di chiazze dal colore scuro nell’invaso del Pertusillo. A pochi giorni dall’accaduto Eni chiarisce che non esiste alcun collegamento tra le chiazze scure apparse di recente nella diga del Pertusillo e l’attività del centro olio di Viggiano. E’ da escludere ogni tipo di contaminazione, presente e passata, derivante dal greggio estratto in Val d’Agri.
Proprio nei giorni scorsi i Carabinieri Forestali e i tecnici dell’Arpab hanno effettuato altre analisi sulle acque dell’invaso le cui analisi saranno pronte solo tra alcuni giorni.