Organizzato dall’Università della Basilicata, Consorzio Tern, Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale (Imaa) del Cnr ed Enea, nell’aula magna dell’Unibas in via Nazario Sauro a Potenza, si è tenuto l’evento di presentazione dei risultati del percorso formativo associato al progetto di ricerca e sviluppo SMART BASILICATA. L’evento rientra nell’ambito delle iniziative relative ai progetti smart cities promossi dal Miur.
L’incontro ha offerto l’occasione per alcune considerazioni sulle prospettive future dei protagonisti, delle imprese lucane che operano nei settori più innovativi che, così facendo, possono dare slancio allo sviluppo del territorio.
L’obiettivo del progetto la formazione di figure professionali altamente specializzate attraverso l’assegnazione di borse di studio. Ha visto la partecipazione di 53 giovani laureati, 6 provenienti dalla Val d’Agri, ed ha consentito ai borsisti di acquisire le competenze necessarie per entrare da protagonisti nel mondo del lavoro.
Il progetto era costituito da quattro “obiettivi formativi“, così suddivisi: 18 borse al corso per “Esperto in strumenti e tecnologie per il monitoraggio di aree soggette a rischi ambientali”, della Val d’Agri ha partecipato Merilisa Guerriero di Marsico Nuovo; 12 borse per “Esperto in gestione e monitoraggio di sistemi energetici innovativi”, della Val d’Agri hanno partecipato Marco Giampietro, Mariafrancesca Salvucci e Nunzio Carmignano di Marsicovetere e Maria Castellaneta di Marsico Nuovo; 11 borse per “Esperto in gestione efficiente e sostenibile della mobilità integrata a servizi urbani smart”, e infine 12 borse per “Operatore del turismo culturale” con la partecipazione di Maria Caterina Schettini di Tramutola.
Smart Basilicata era così organizzato: 520 ore di formazione frontale su tematiche specifiche, 100 ore di Training on the Job (svolto presso uno degli enti partner del Progetto, ovvero ENEA, CNR-IMAA, Università degli Studi della Basilicata, Consorzio Tern), 420 ore di Stage presso una azienda o uno dei partner, 120 ore di formazione frontale su tematiche trasversali (si è discusso, tra le altre cose, di Ricerca e Sviluppo e Fondi Europei).
Marco Giampietro, uno dei partecipanti al progetto, ci ha spiegato la sua esperienza: “Aver partecipato al Progetto Smart Basilicata mi ha permesso di crescere come persona e professionista, grazie all’acquisizione, durante le ore di formazione frontale, di nozioni importanti su tematiche diverse ed al confronto con colleghi, professori ed esperti del settore. In particolare, le fasi di Training on the Job e di Stage presso l’Area di Ricerca del CNR di Potenza, assistito dall’Ing. Edoardo Geraldi, assegnatomi come Tutor e che colgo l’occasione di ringraziare pubblicamente, ha avuto come obiettivo l’acquisizione del know-how necessario all’analisi del comportamento energetico degli edifici finalizzato al miglioramento dell’efficienza energetica ed all’integrazione di sistemi per l’utilizzo di fonti rinnovabili per la produzione di energia. Tale esperienza mi ha consentito di chiarire ancora una volta l’importanza del sistema edificio-impianto e, soprattutto, delle strutture di involucro edilizio nella definizione dei fabbisogni energetici e delle condizioni di comfort e benessere interni, rafforzando in me l’idea dell’importanza della progettazione e, di riflesso, del comportamento di ognuno di noi, tecnici e singoli cittadini, nella ricerca di una vera e piena sostenibilità: se vogliamo davvero vivere in un mondo sostenibile, dovremo prima imparare ad esserlo noi stessi”.
Ringraziamo Marco per la disponibilità e facciamo un grosso in bocca al lupo, per il proseguo delle loro carriere, a tutti i partecipanti al progetto Smart Basilicata.
Maggiori informazioni vi rimandiamo al sito internet http://smartbasilicata.tern.it/
