In questi giorni di emergenza da Coronavirus tutti i canali di informazione sono invase purtroppo da brutte notizie. Fortunatamente ci sono anche notizie più liete tipo come questa.
Occasione irripetibile per la Val d’Agri e la Basilicata. Il Festival Disco d’Oro rappresenterà uno spot di indiscutibile valore. La manifestazione promuoverà non solo le nuove leve, ma saliranno sul palcoscenico anche chi ha già avuto esperienze.
E cosi’ il maestro Gino Volpe patron e direttore artistico del festival e l’Associzione “AsCultAre, assieme a una apposita commissione di esperti di grande spessore, si recheranno in alcune regioni a caccia di talenti. Il Patron del festival, insieme al presidente dell’Associazione culturale, ci tengono a sottolineare che la manifestazione deve rappresentare un trampolino di lancio. “L’intera competizione deve essere una vetrina, un centro di smistamento che deve esporre gli artisti, in modo che qualunque addetto ai lavori possa contattare, scritturare, gestire quello che più lo aggrada e risponde ai propri bisogni. In questo modo garantiamo ai più dotati, di essere incanalati nel mondo del lavoro. A noi preme che approdino esordienti, non dilettanti, che possono essere lanciati. Il Disco d’Oro – continua il maestro – ha contatti con le maggiori agenzie nazionali e internazionali.”
La vetrina del Disco d’Oro rappresenta un’occasione unica per i giovani artisti e soprattutto per quelli, che pur avendo tanto talento da offrire, non hanno mai avuto la possibilità di farsi conoscere. Per questo, gli organizzatori vogliono lanciare un messaggio: chiunque abbia un amico/parente che sia bravo in un determinato ambito dell’arte, può segnalarlo via email al seguente indirizzo: associazioneascultare@gmail.com. E poi sarà premura della commissione, recarsi sul posto per le selezioni, oppure saranno effettuate nella sede del festival Disco d’Oro .
Si può candidare chiunque riesce a proporre qualcosa di artistico, anche di nuovo (suonare con le mani, imitare oggetti, macchine, animali, strumenti, personaggi). “E un peccato -commenta il direttore artistico del Disco d’Oro- che debbano venire molti artisti da fuori e quelli della Basilicata siano invece reticenti a presentarsi.”
Noi invitiamo tutti coloro che sanno fare qualcosa e anche le rappresentanti del mondo della bellezza, a farsi avanti, perché dal semplice farsi vedere o ascoltare, può nascere qualcosa. Quindi per chi fosse interessato, ricordiamo basta inviare una email per chiedere le giuste informazioni.
di Giulia Giarletta