Accelerare la presentazione da parte della Total di progetti con investimenti no oil finalizzati principalmente a nuova occupazione e definire le garanzie per i lavoratori lucani nei cambi di appalto sono le prioritarie sollecitazioni che l’assessore alle Attività Produttive Francesco Cupparo ha presentato oggi al Tavolo della Trasparenza istituito dal protocollo di intesa “per la trasparenza e la valorizzazione dell’occupazione e dello sviluppo per il sito di estrazione petrolifera Tempa Rossa”. All’incontro con la partecipazione dell’ing. Dante Mazzoni per la Total, alcuni sindaci, dirigenti di Cgil, Cisl, Uil, Confindustria e Confapi, sono stati presentati i dati aggiornati dell’occupazione indiretta nei servizi permanenti a Tempa Rossa che a maggio scorso registrano 386 lavoratori impiegati di cui 351 residenti in Basilicata (91%), di cui 88 a Corleto, 32 a Guardia, 30 a Gorgoglione, 29 di altri 10 Comuni della concessione, 172 di Comuni fuori concessione. A questi si aggiungono 160 assunti direttamente da Total e 52 per contratti di servizi a chiamata di cui 25 residenti in Basilicata (48%) e 27 non residenti in Basilicata. Siamo ancora lontani dall’obiettivo indicato da Total di 1500 occupati, comprese le attività no oil, per questo – ha detto Cupparo – facendo il punto di quanto è avvenuto dal precedente Tavolo del 21 maggio scorso ho ribadito la posizione del Presidente Bardi e di tutta la Giunta ad accrescere l’azione di progetti perché, come hanno sottolineato sindaci e sindacalisti, le comunità del Sauro-Camastra si aspettano dal Programma Tempa Rossa innanzitutto più posti di lavoro diretti ed indiretti. Altro tema affrontato quello della formazione delle figure professionali di cui hanno bisogno società petrolifere e impegnate in appalti. L’ing. Mazzoni in proposito ha annunciato due iniziative: un percorso di formazione per 20 giovani gestito direttamente da Total e attività di formazione in aziende appaltatrici per altri 50 giovani. Il dirigente della Total ha anche riferito che la “piattaforma Adecco”, società interinale che si occupa di selezione dei lavoratori da parte della Total, sarà utilizzata anche dalle aziende dei servizi di appalto e potrebbe a breve essere aperta anche a diplomati.
Quanto alle criticità emerse per i cambi di appalto, Cupparo rinnovando la richiesta di avere una mappa in dettaglio di tutti gli attuali lavoratori di Tempa Rossa e dei relativi contratti in essere, ha proposto l’insediamento di un gruppo di lavoro ristretto che si occupi di tutti gli aspetti e di individuare i nuovi profili professionali necessari.
Nell’incontro è stato riferito lo stato del confronto che riguarda la bozza di Addendum al protocollo di intesa “per la trasparenza e la valorizzazione dell’occupazione e dello sviluppo per il sito di estrazione petrolifera Tempa Rossa” che conterrà una serie di regole per Total “stringenti” in vista delle gare di appalto in programma dal mese di settembre prossimo. Si lavora ad un documento condiviso da tutte le parti pubbliche e sociali che definisca aspetti ancora controversi. La Regione – ha detto l’assessore – non farà mancare il proprio contributo propositivo per affermare attraverso il metodo del buon senso un disegno di sviluppo locale ed occupazione proiettato, come già è avvenuto con il Progetto Centro Eccellenza Droni a Stigliano, al dopo petrolio. Se al nostro Avviso Pubblico per promuovere nuova imprenditoria e rafforzare la pmi esistente sono arrivate 4.300 domande – ha concluso Cupparo – vuol dire che c’è una forte volontà di autoimprenditoria che va intercettata e sostenuta in ogni area della regione.